Romeo Nitrella
Seconda vittoria consecutiva per il Cagliari che alla Sardegna Arena rifila un poker al Crotone. Pari tra Parma e Spezia ed infine sofferta ma meritata vittoria della Fiorentina al Franchi contro l’Udinese. Questo il quadro del pomeriggio in serie A.
Il Cagliari si prende il lunch match sigillando i tre punti soltanto nel finale, quando il VAR convalida il 4-2 di Joao Pedro, maturato in un pirotecnico primo tempo, aperto da un Crotone propositivo. Messias illude i calabresi, il Cagliari la rimette su binari di equilibrio grazie ad una punizione di Lykogannis. Joao Pedro si muove parecchio e mette in porta Simeone per il sorpasso. Il Cagliari si scuote e gioca meglio, ma gli spazi sono aperti e ne approfitta Molina, gran gol e di nuovo parità . Finita? Manco per idea perché prima dell’intervallo sardi di nuovo avanti con il primo gol di Sottil in rossoblu. All’inizio del secondo tempo arriva l’espulsione dell’ex Cigarini, per doppia ammonizione, e alla fine Joao Pedro la chiude.
Al Tardini emozioni e gol, con il Parma che firma il pari all’ultimo respiro contro una buona Spezia. Ospiti col piede sull’acceleratore e subito sul doppio vantaggio con Chabot e Agudelo. Il Parma è stordito ma si rimette in gioco con Gagliolo prima dell’intervallo. Lo Spezia, sornione, gioca di rimessa e sfiora il terzo gol con il neo entrato Estevez che colpisce il palo. Il Parma accusa il colpo e si sbilancia alla ricerca del pari, ma rischia di capitolare ancora e il palo salva due volte i Ducali dalla conclusioni di Agoume e Verde. Tre legni complessivi. Il pari arriva in pieno recupero: Terzi stende ingenuamente Cornelius in area. Dagli undici metri Kucka spiazza Provedel. Finisce 2-2.
Al Franchi la Fiorentina batte l’Udinese soffrendo molto sopratutto nel finale, ma grazie alla doppietta di Castrovilli e al gol di testa di Milenkovic riesce a strappare tre punti importantissimi. Avvio super per i padroni di casa: Castrovilli firma il vantaggio, Milenkovic raddoppia, Okaka la riapre, ma Castrovilli ad inizio ripresa riporta i Viola a +2. Nel finale Okaka riaccende le speranze friulane, ma al fischio di Fourneau sorride la Viola.