“Penso che se questo trasferimento sarà ufficializzato, Miralem sarà contento di finire in una grandissima squadra. Ma è anche un ragazzo serio e intelligente, la possibilità che non ci dia il 101% non la vedo”. Maurizio Sarri non ha dubbi sul contributo che continuerà a dare Pjanic sebbene lo scambio con Arthur sia in dirittura d’arrivo. “Si sta parlando di due ragazzi che per due mesi dovranno giocare ancora nelle rispettive squadre ed è bene che tutti e due si concentrino su quello che dovranno fare ora e non a settembre-ottobre. Non voglio spendere energie mentali e nervose sul mercato, non mi dà gusto. Qualcuno dello staff studierà Arthur per avere le idee chiarissime per quando arriverà, noi godiamoci Pjanic per questo finale di stagione”. Domani, intanto, la Juventus andrà a Marassi per affrontare il Genoa e il tecnico non pensa a un turnover massiccio. “Non è che numericamente ci possiamo permettere di alternare più di 2-3 giocatori. Nell’ultima partita avevamo fra i convocati 14 giocatori di campo, non abbiamo molte variabili per cui possiamo pensare a uno-due cambi, non vedo la possibilità di farne di più. Speriamo nei prossimi 7-8 giorni di recuperare qualcuno e avere più possibilità di scelte”. Sarri si aspetta una gara insidiosa. “Andare a giocare su quel campo è difficile per tutti – avverte – E’ una squadra che nell’ultimo anno ha fatto bene nelle gare casalinghe. Ci aspetta una partita complicata come lo sono sempre, in questa fase della stagione, quelle contro le squadre che lottano per la salvezza. I ragazzi sono consapevoli dlele difficoltà della partita, se pensiamo a qualcosa di semplice siamo sulla strada sbagliata”. Anche perchè, sottolinea il tecnico della Juve, “il fattore campo continua a esserci. Si deve fare a meno della spinta del pubblico ma si può fare affidamento a delle piccole abitudini che hai in casa che danno sicurezza ai giocatori. Magari un po’ meno rispetto a prima ma il fattore campo può incidere”. Il tecnico della Juve non si sbilancia sull’impiego di Higuain dall’inizio: “Sta meglio, l’unica incertezza riguarda la tenuta rispetto a un minutaggio più elevato”.