Messa da parte la parentesi europea con la qualificazione agli ottavi di Europa League, in attesa del big match contro il Siviglia, la Roma si rituffa in campionato. Ad attenderla la delicata trasferta di Cagliari degli ex Nainggolan e Olsen. Pragmatico Paulo Fonseca alla vigilia. “Il gruppo è stanco, come normale. Non abbiamo avuto il tempo per recuperare da una partita difficile. Ci siamo allenati bene, la squadra è motivata e fiduciosa. Perotti è molto debole, difficile recuperarlo per la gara. Veretout sta bene si è allenato. E’ vero, abbiamo giocato più partite del Cagliari, ma spero che questo non incida. Penso che il numero di partite non è importante, conta il tempo di recupero per la gara”.

Il non giocare di lunedì dopo l’impegno europeo, non deve essere una attenuante per il tecnico romanista. “Stiamo parlando troppo di questa questione, non voglio che possa essere una scusa per la squadra. Io ho risposto ad una domanda dopo il Gent e perché è la verità: non abbiamo avuto molto tempo per recuperare. Per me era importante avere 72 ore per recuperare”.
L’obiettivo è e rimane l’aggancio alla zona Champions. Fonseca ci crede .”Certo che ci credo. Prima di tutto perché sono una persona ottimista. Abbiamo tutte le possibilità, non credo che l’Atalanta non perderà punti fino alla fine del campionato, ma noi dobbiamo fare meglio di quanto fatto fino ad ora. Vedo che il gruppo ci crede e io mi fido di loro, dobbiamo credere al quarto posto e continuare a lavorare per il nostro obiettivo. Noi vogliamo sempre provare ad imporre un ritmo alto, con momenti di accelerazione. I numeri hanno sempre dimostrato che questa squadra corre molto, ma in questo momento è importante gestire la partita ed i suoi momenti. È più importante ora non perdere la palla facilmente, altrimenti bisogna correre per recuperarla”.
Altre partite rinviate. Sentite Fonseca. “Le autorità stanno cercando di prendere la decisione migliore in questo momento difficile. Io mi fido delle autorità competenti, tutti dobbiamo pensare che stiano cercando di fare tutto il possibile. Ci può essere un problema di regolarità sportiva, per non avere dubbi io non avrei fatto giocare tutto il turno o, se gioca una gara, tutti devono giocare, sia a porte aperte che chiuse”.
Sulla probabile formazione, l’interrogativo Pellegrini. “Mi sembra bene, parlo con lui tutti i giorni, è concentrato sul recupero, penso che stia bene. Diawara migliora ogni giorno, spero che prossimamente possa tornare a disposizione. Quanto a Diawara, penso che se continua così, dopo la prossima settimana potrà giocare, ma dipende dalla prossima settimana. In quanto a Pastore, stiamo cercando di recuperare questa situazione cronica. In questa settimana è migliorato, vediamo in futuro. Dzeko? domani giocherà Kalinic. Noi vogliamo sempre giocare in modo offensivo e penso che contro il Lecce ci siamo riusciti. Contro il Gent è stata una partita diversa, ma vogliamo sempre essere offensivi, lavoriamo per questo. Passaggio di proprietà? Quando succederà potremo parlarne”.
Questi i convocati per la trasferta di domani alla Sardegna Arena. Out Perotti e Pellegrini:
Portieri: Pau Lopez, Fuzato, Mirante.
Difensori: Juan Jesus, Smalling, Kolarov, Çetin, Santon, Fazio, Bruno Peres, Spinazzola, Ibanez.
Centrocampisti: Cristante, Villar, Veretout, Mkhitaryan.
Attaccanti: Dzeko, Ünder, Kalinic, Perez, Kluivert.