Stefano Sale *
Una vittoria convincente. Il 3-1 finale non lascia dubbi sulla prestazione della Roma, ma alla fine primo tempo ci siamo spaventati eccome. Sotto di un gol per una leggerezza di Kolarov, ecco l’inevitabile il rigore di Petagna, proprio lui, dopo il chiacchericcio in settimana di un possibile passaggio in giallorosso. La Roma va al riposo in svantaggio dopo aver fallito qualche ghiotta occasione, e la Spal ne approfitta. L’anno scorso non andò benissimo, quindi tutti avevamo un po’ la sensazione di dover rimettere le cose a posto velocemente per sperare di ribaltare la situazione, e così per fortuna è successo. Il gol è fortunoso, di quelli che non succedono spesso alla Roma, l’autogol che non ti aspetti. Meno male, e così cambia la prospettiva e la partita. Perotti e Michi poi chiudono il conto. La Roma porta a casa i tre punti. Buona prestazione di Alessandro Florenzi, lo stesso dell’autogol di coppa e le tante critiche. È a disposizione del tecnico che decide come e quando impiegarlo, giustamente, come tutti gli altri, non fosse che è il Capitano della squadra. Normale che si continui a chiedere i motivi perchè gioca poco, ormai ultima scelta, dietro Santon e tutti gli altri. Non è un mistero che Fonseca “non lo vede”, e non serve fare chiarezza sul perchè gioca poco, ma a questo punto non sarebbe più logico dare la fascia ad un altro? Plausibile che a gennaio avremo la risposta. Intanto, andiamo a chiudere bene l’anno 2019, in quella Firenze che lo scorso anno ci ha regalato solo amarezze. E’ l’ora della rivincita. Forza Roma.
* Roma Club Dublino, tifoso Roma