Costa Smeralda è la prima nave della flotta Costa a utilizzare, sia in porto sia in navigazione, il gas naturale liquefatto, innovazione nel settore in grado di garantire una significativa riduzione dell’impatto ambientale. La prima crociera partirà da Savona il 21 dicembre 2019
Costa Crociere ha preso in consegna Costa Smeralda, nuova ammiraglia alimentata a gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile fossile a basso impatto ambientale che rappresenta una vera e propria novità nel settore delle crociere. La cerimonia di consegna è avvenuta oggi nel cantiere Meyer di Turku (Finlandia), dove la nave è stata costruita.
Costa Smeralda è la prima nave della flotta Costa a utilizzare, sia in porto sia in navigazione, il gas naturale liquefatto. Fa parte di un piano di espansione che comprende un totale di sette nuove navi in consegna per il Gruppo Costa (di cui fanno parte di marchi Costa Crociere, AIDA Cruises e Costa Asia) entro il 2023, per un investimento complessivo di oltre sei miliardi di euro. Di queste ben cinque navi, comprese Costa Smeralda e la sua gemella Costa Toscana, anch’essa in costruzione presso Meyer Turku con consegna prevista nel 2021, sono alimentate a LNG. Grazie all’arrivo di Costa Smeralda, il Gruppo Costa sale a 29 navi in servizio, tutte battenti bandiera italiana, confermandosi leader in Europa e in Cina.
L’utilizzo dell’LNG rappresenta una vera e propria svolta sul piano della minimizzazione dell’impatto ambientale. È infatti in grado di migliorare la qualità dell’aria, eliminando quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100%), e riducendo significativamente anche le emissioni di ossido di azoto (riduzione diretta dell’85%) e di CO2 (riduzione sino al 20%).
“Costa Smeralda darà un ulteriore impulso all’utilizzo dell’LNG applicato alle navi da crociera, una tecnologia in cui abbiamo creduto per primi tracciando una nuova rotta nel settore crocieristico. Il nostro Gruppo ha investito nella costruzione di ben cinque nuove navi a LNG, guidando l’industria verso un turismo sempre più sostenibile. Si tratta di un’innovazione destinata a segnare un percorso di trasformazione, in quanto garantisce una riduzione significativa dell’impatto ambientale, senza compromettere gli aspetti di sicurezza per noi imprescindibili e prioritari” – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. “Costa Smeralda rappresenta una significativa innovazione anche a livello di prodotto, in cui l’ospitalità italiana resta elemento fondamentale e distintivo del nostro brand, in grado di coinvolgere e regalare emozioni sia ai nuovi crocieristi che a quelli più esperti “.
“Per progettare e costruire questa nave abbiamo utilizzato tutte le nostre competenze, talento e creatività. Vorrei in particolare menzionare il Colosseo, un’area aperta su tre ponti al centro della nave, con tecnologia audiovisiva all’avanguardia, che ha richiesto uno specifico design e capacità costruttive. Non vediamo l’ora che i passeggeri possano godersi i sensazionali spettacoli che verranno proposti in questa magnifica location” – ha dichiarato il CEO di Meyer Turku, Jan Meyer.
Costa Smeralda lascerà il cantiere di Turku il 6 dicembre per fare rotta verso il Mediterraneo per tre tappe di presentazione agli agenti di viaggio: Barcellona il 18 dicembre, dove verrà anche effettuato il rifornimento di gas naturale liquefatto; Marsiglia il 19 dicembre; Savona il 20 dicembre. Il 21 dicembre la nave partirà proprio da Savona per la sua prima crociera di una settimana, che toccherà Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Civitavecchia e La Spezia.
Costa Smeralda è una vera e propria “smart city” itinerante. Oltre alla grande novità dell’alimentazione a gas naturale liquefatto, la nave dispone di una serie di innovazioni tecnologiche d’avanguardia studiate per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale.
Il fabbisogno giornaliero di acqua viene soddisfatto trasformando direttamente quella del mare, grazie a dissalatori. Il consumo energetico è ridotto al minimo con l’utilizzo di luci a LED, il recupero del calore dei motori, la particolare forma dello scafo disegnata per ridurre sensibilmente l’attrito con l’acqua, e ascensori di nuova generazione che recuperano l’energia in esercizio attraverso la reimmissione nel sistema elettrico. La plastica monouso, che sulle navi Costa è stata già eliminata da anni per la maggior parte degli utilizzi nel contesto della ristorazione e sostituita con materiali alternativi, sarà progressivamente ridotta con largo anticipo rispetto agli obiettivi della Direttiva Europea. Il 100% di raccolta differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio, saranno parte di un approccio integrato, finalizzato alla concretizzazione di progetti di economia circolare. Anche sulla nuova ammiraglia verrà dedicata grande attenzione al tema del cibo, grazie al programma 4GOODFOOD, dedicato alla riduzione degli sprechi alimentari e al recupero delle eccedenze per fini sociali, e alla novità del Ristorante LAB – Laboratorio del Gusto, per coinvolgere gli ospiti in maniera divertente nell’ambito della sostenibilità alimentare.
Con una stazza lorda di oltre 180.000 tonnellate e oltre 2.600 camere, Costa Smeralda è il risultato di un progetto creativo unico, curato da Adam D. Tihany, nato per esaltare e far vivere in un’unica location il meglio dell’Italia. Per realizzarlo Tihany si è avvalso della collaborazione di un pool internazionale di quattro prestigiosi studi di architettura, chiamati a disegnare le diverse aree della nave. Tutto Made in Italy arredamento, illuminazione, tessuti e accessori, di serie e disegnati appositamente per la nuova ammiraglia da quindici partner altamente rappresentativi dell’eccellenza italiana. Il design italiano sarà inoltre protagonista nel CoDe – Costa Design Museum, il primo museo realizzato su una nave da crociera. L’offerta di bordo si integra perfettamente in questo contesto straordinario: dalla Solemio Spa, alle aree dedicate al divertimento, come Il Colosseo con i suoi schermi per spettacoli ad alto contenuto tecnologico; dai bar tematici, in collaborazione con grandi brand italiani, ai 16 ristoranti e aree dedicate alla “food experience”, tra cui la novità del ristorante dedicato alle famiglie con bambini.