Liga. Barcellona, che succede? Solo un pari in due partite

Daniele Orieti

MADRID Dopo il pareggio con il risultato di 2-2 del Barcellona sul campo del neo promosso Osasuna, la domanda che si stanno ponendo sia i tifosi Blaugrana che gli appassionati di calcio spagnolo è che cosa stia succedendo alla squadra di Valverde. Tanti, troppi i problemi evidenziati in queste prime tre partite fin qui giocate, con una sconfitta, una vittoria e un pareggio. Analizzando i vari problemi, il più evidente è l’assenza per infortunio, nello stesso momento di Messi, Suárez e Dembele, che oltre alla classe e la qualità che potrebbero apportare i tre in campo, sembrerebbe che a causa della loro assenza i compagni perdano un po’ di fiducia e lucidità nei novanta minuti. A questo è da aggiungere anche una carenza di gioco clamorosa, molti i lanci lunghi da parte dei difensori centrali che non trovano mai pronti gli attaccanti, e di conseguenza anche il neo acquisto, Griezmann, non riesce a trovare spazi giusti non ricevendo palloni giocabili. Per l’attaccante francese, addirittura, nelle partite giocate in trasferta, sono state le peggiori della sua carriera in Liga, tra palloni toccati, e zone di campo coperte. Altro punto di discussione è la condizione di Piqué, il capitano Blaugrana nell’ultimo match è sembrato un vecchio parente del campione che tutti conosciamo, giocando spesso in maniera lenta e goffa, causando anche con un intervento scomposto, con un fallo di mano, il calcio di rigore, che porterà al pareggio l’Osasuna. Non pochi saranno i problemi da risolvere per Ernesto Valverde in questi giorni, e con l’Atletico Madrid pronto tra poche ore a sfruttare il mezzo passo falso Blaugrana e allungare le distanze in classifica, confermando il primo posto.

error: Il contenuto è protetto !!
P