Augusto Riccardi
Con Maurizio Sarri ai box per via della polmonite che lo costringerà a saltare le prime due giornate di campionto, presentazione ufficiale bianconera affidata al vice presidente Pavel Nedved. “Buongiorno a tutti. Oggi sono quì perchè ci sembrava corretto, visto che cominciano le competizioni ufficiali, che voi aveste il giusto confronto. Vi porto il saluto di Maurizio Sarri, che ha la polmonite. Per la nostra società sono stati fatti dei cambiamenti importanti. Abbiamo cambiato staff tecnico e medico, siamo convinti delle nostre scelte e siamo convinti che avremo risultati in futuro. La Juventus è stata di sacrifici e vuole vincere anche quest’anno. Sarri sta svolgendo un grosso lavoro, siamo molto contenti. Malgrado le ultime difficoltà, la squadra lo sta seguendo. Si stanno formando le idee che vuole Sarri da parte dei giocatori”.
Quale squadra si sta formando sulle idee di Maurizio Sarri? Ci sono tre attaccanti per un posto e tutti sono teoricamente sul mercato, ci fai il punto?
“Vorrei fare il punto sulla squadra- Come ogni anno è formata da 24-25 elementi, c’è concorrenza e loro lo sanno. Ognuno deve fare il professionista, allenarsi bene e rendere quando l’allenatore lo chiamerà”.
Ha inciso il mancato trasferimento di Dybala allo United sul resto del mercato?
“Il mercato è fatto dall’inizio alla fine. Paratici ha fatto un grandissimo mercato, sta facendo grandi cose. Hanno operazione grandi come Demiral, Danilo. In uscita Kean. Non siamo a mercato chiuso, strada facendo coglieremo delle occasioni se ci saranno per noi e per i nostri giocatori”.
Cosa vi aspettate dalla Juve di Sarri rispetto a quella di Allegri?
“Siamo convinti che abbiamo fatto dei cambiamenti importanti. Ma devo dire che la squadra sta rispondendo molto bene. Abbiamo due giocatori per ogni ruolo e siamo convinti di essere forti”.
Che effetto le fa trovare Marotta e Conte all’Inter?
“Le sfide sono solo sul campo. L’effetto ci fa perchè Antonio ha fatto la storia con la Juventus e sappiamo quanto sia forte e quanto vale. Lo stesso posso dire di Marotta. Abbiamo due avversari forti che hanno fatto di tutto per vincere sin da subito. Investimenti che puntano allo Scudetto di quest’anjno”.
Come sta Sarri e come sta lavorando in questi giorni? La sua condizione può condizionare il suo lavoro?
“Lui è un grandissimo lavoro, vorrebbe stare nel suo ufficio tutti i giorni. Evidentemente ci sono delle difficoltà, le abbiamo già vissute con Conte nella stagione 2012-13. Sappiamo a cosa andiamo incontro”.
Da quì alla fine del mercato avete necessità di fare plusvalenze o no?
“Non siamo costretti a rincorrere i nostri conti. Se avremo l’opportunità faremo qualcosa, diversamente no”.
Ci sarà la possibilità di un ingresso eventualmente? Per esempio Icardi?
“Non so qua a parlare di giocatori di altre squadre”.
Si è parlato di tanti giocatori sul mercato, questo può avere ripercussioni sul rendimento?
“Preferirei giocare a mercato chiuso. Abbiamo parlato con i giocatori e il loro dovere è essere disponibili per il mister”.
Tutti considerano la Juventus in pole position, che campionato nascerà?
“Credo stia nascendo un bel campionato. Non importante se siamo in pole position, dobbiamo pensare solo domani ad andare a conquistare i tre punti”.
Si può ripartire da Dybala falso nueve?
“Lui non può essere un problema perchè è un grande campione. Sarri lo sta utilizzando tatticamente così”.
Quali sono gli obiettivi quest’anno? Vincere tutto?
“Giocheremo tutte le competizioni fino in fondo e proveremo a vincere tutto”.
Ti ha stupito l’impatto di Rabiot?
“Non mi ha stupito perchè in passato lo abbiamo seguito molto. Paratici è riuscito a portarlo da noi, con tanto sacrificio. E’ un giocatore importante ma dobbiamo anche pensare che non ha giocato per tanto tempo e anche lui avrà bisogno di tempo”.
Cosa può dare in più Ronaldo quest’anno? L’altro giorno ha detto che la Champions non dev’essere un’ossessione?
“E’ un obiettivo concreto come tutti gli altri. Non devi mollare niente, non devi pensare come ossessione. Nella Juve si gioca sempre per vincere”.
Come ha ritrovato Higuain?
“E’ un giocatore molto forte che fa parte della rosa. Se dico che è tra i due-tre più forti centravanti al mondo non sbaglio. Siamo contenti che sia con noi, lui conosce Sarri e quindi è favorito perchè sa cosa vuole il tecnico”.
Qual è la sua opinione sui brasiliani?
“I brasiliani sono bravi. Abbiamo riunito Danilo e Alex Sandro. Douglas Costa mi piace molto e spero faccia una buona stagione”.
Quali sono le vostre certezze in questo inizio di stagione?
“La nostra certezza sono i giocatori. Si è formata una delle squadre più forti d’Europa. Sono giocatori forti e un allenatore che avrà tempo per fare il suo gioco. Queste sono le nostre certezze”.