Il Milan non si ferma più: 2-1 al Chievo. Rafforzato il terzo posto: +4 sull’Inter

Paolo Dani

Il Milan non si ferma più, passa al Bentegodi (2-1 al Chievo) e vola momentaneamente a +4 sull’Inter attesa domani alla sfida al Meazza contro la Spal. Bel Chievo, voglioso, che ci ha provato fino alla fine ma che nulla ha potuto contro la miglior qualità del Milan, stasera per niente brillante, ma cinico e pratico. Torna Biglia tra i rossoneri ed è proprio l’ex laziale a firmare il vantaggio rossonero. Il Milan soffre il Chievo che trova il pari con Hetemaj e addirittura rischia di finire sotto. Il Milan ha faticato ad imporre il proprio ritmo alla gara nonostante il possesso palla sia stato abbondantemente a favore della squadra di Gattuso. Chievo accorto e pronto a ripartire. Il vantaggio nasce da una percussione di Paquetà che guadagna un piazzato dal limite. Perfetta la battuta di Biglia, Milan avanti. Gattuso è agitato, protesta, forse troppo, e Pairetto lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. Il Milan rallenta, il Chievo invece ci crede ed Hetemaj di testa la rimette in parità. Match deciso nella ripresa graziue ad un guizzo di Piatek che ha firmato il nuovo vantaggio dopo un “silent check” tra arbitro e VAR. La vince il Milan, e sono tre punti pesanti che rafforzano il terzo posto e tengono a bada l’Inter. Per una notte la Milano rossonera è a +4 sui cugini.

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