Napoli-Lazio. Ancelotti: “Sembrava non mancasse nessuno”. Inzaghi: “Loro nettamente superiori ma con Rocchi non finiamo mai in undici”

Francesco Raiola

NAPOLI Amarezza in casa Lazio con Simone Inzaghi che ammette la superiorità del Napoli ma contesta l’arbitraggio di Rocchi, soprattutto per i due gialli fischiati ad Acerbi che secondo il tecnico laziale erano molto discutibili:”L’ingresso di Correa è stato importante e ha riaperto il match, peccato che con Rocchi non riusciamo a finirne una in 11. Ma il Napoli non ha rubato nulla e ha meritato ampiamente di vincere”. La Lazio ha subito il solito calo mentale:” Avevamo iniziato bene, ma dopo i primi dieci minuti il Napoli ha alzato i ritmi e il palleggio e abbiamo subito le manovre di Fabiàn Ruiz e Diawara. Ma la squadra nel secondo tempo ha reagito bene, ha riaperto il match, nonostante i quattro pali del Napoli. Siamo sempre lì in classifica, la corsa per l’Europa è lunga”. Sarà emergenza contro la Juve domejica prossima quando mancheranno Marusic e Acerbi squalificati, oltre che Luis Felipe e Radu.

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Soddisfazione per Ancelotti:”Contento per la prova, nonostante le diverse assenze. Sembrava non mancasse nessuno, è stato uno dei migliori Napoli stagionali. Ottimo qualità e ottimo spirito di sacrificio.” Complimenti per Milik, ancora in rete:” Sta migliorando con la continuità che sta avendo in questo momento. Dopo due anni fermo, sta dimostrando il suo valore. Sta bene sia di testa che fisicamente”. Stasera sugli scudi Fabiàn Ruiz, migliore in campo:”Fabiàn Ruiz ha fatto benissimo, finora ha giocato esterno sinistro, nelle ultime due ha giocato centrale. È un grande, grande centrocampista moderno, e penso che continuerò su questa strada, schierandolo centrale. Questa è una squadra, un gruppo che ha tanta qualità che può fare ancora di più di quello che sta facendo”. Bene anche Meret:”È un grande talento, ma non è il portiere titolare. Sono molto contento di tutti e tre. Nessuno mi ha deluso. Meret può crescere e migliorare grazie all’esperienza e alla personalità di Ospina e Karnezis”. Torna alla rete Callejon:”Ha cambiato posizione, è più arretrato, e quindi è normale cha segni di meno, ma al di là dei goal, rimane il fatto che sia un giocatore fondamentale”. La corsa scudetto non è abbandonata:” Noi siamo là, obiettivi a lungo termine non ce li poniamo. Pensiamo alla doppia sfida col Milan e poi vediamo se succede qualcosa…”.