Toro e Fiorentina non si fanno male

Dopo un pareggio a testa nell’ultimo turno di campionato rispettivamente contro Bologna e Cagliari, Torino e Fiorentina non vanno oltre l’1-1 nell’anticipo serale della decima giornata di Serie A. Allo stadio Olimpico Grande Torino la squadra di Mazzarri, in svantaggio dopo appena sessantacinque secondi di gioco, reagisce e trova il gol del pareggio con un autogol di Lafont. Un risultato giusto al termine di una sfida caratterizzata da numerosi errori individuali da entrambe le parti. Ed è da una sbavatura della difesa granata che nasce il gol viola: Chiesa salta un avversario e crossa in area, De Silvestri sbaglia il rinvio e regala palla a Benassi che da pochi passi batte Sirigu. Il Torino non sta a guardare e firma il pareggio al 13’ in modo altrettanto rocambolesco: la conclusione di Aina dal vertice dell’area si stampa sul palo e termina in rete con la sfortunata deviazione di Lafont. La rete dell’1-1 è una spinta d’adrenalina per i granata che sfiorano il gol pochi minuti dopo con un tiro a botta sicura di Izzo deviato da Biraghi in scivolata.
Il Torino controlla il piano del gioco, tiene corti i reparti e impedisce alla Fiorentina di ripartire e di rendersi pericolosa in contropiede. Al 30’ Mazzarri viene espulso a causa delle sue proteste per una mancata ammonizione ai danni di Vitor Hugo e il match si innervosisce. Nonostante i tentativi offensivi dei granata, il primo tempo termina sul risultato di 1-1 e nella ripresa Pioli decide di correre ai ripari con l’ingresso in campo di Gerson e Simeone. Ma è sempre Chiesa a rendersi pericoloso dalle parti di Sirigu con una conclusione dal limite dell’area che costringe l’estremo difensore a distendersi e a bloccare. Ma dopo un incoraggiante avvio di secondo tempo dei viola, è sempre il Torino a controllare il piano del gioco: Iago Falque è l’uomo più vivace dei suoi e prova spesso la conclusione dalla distanza senza fortuna. Al 63’ una delle migliori occasioni per la Fiorentina: Mirallas corre sulla fascia e crossa per Chiesa che in scivolata sotto porta non arriva sul pallone. Alti e bassi invece per Lafont che al 68’ viene graziato da Belotti dopo un’uscita alta sbagliata per poi riscattarsi con un grande intervento sul mancino di Iago Falque dal limite dell’area. Federico Chiesa resta il fulcro di ogni azione offensiva della Fiorentina ma l’esterno azzurro, a parte qualche conclusione dalla distanza che non impensierisce Sirigu, può fare ben poco contro l’attento reparto arretrato avversario. Nel finale Torino e Fiorentina non si accontentano del pareggio e le due squadre si allungano: all’81’ sugli sviluppi di un ribaltamento di fronte, Sirigu è costretto ad uscire per murare Simeone lanciato a rete da Chiesa. Al 90’ la stanchezza si fa sentire e Belotti ci prova con una velleitaria conclusione dalla distanza che termina a lato: è di fatto l’ultima occasione di una partita dai ritmi alti e dalle molte occasioni da entrambe le parti: il Torino sale a quattordici punti, uno in meno della Fiorentina a secco di vittoria da tre giornate.

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