Io tifo Roma. “Serve trovare continuità: a Napoli per dimostrare che ci siamo anche noi”

Stefano Sale *

L’avevamo detto dopo il tonfo con la Spal. Lo ribadiamo oggi dopo la vittoria sonante in Champions col CSKA.  La Roma conferma di essere una squadra bipolare che sembra svogliata e indolente con le piccole ma che trova concentrazione e motivazioni giuste solo negli impegni più stimolanti.  Discorso assolutamente inaccettabile, perché inutile dire che ogni sfida deve essse affrontata col piglio giusto, professionisti a tutto tondo, stesso impegno e gamba con qualsiasi avversario, dare il massimo ed uscire con la maglia sudata sempre dopo i 90 minuti.  E tutto questo dovrebbe partire dai senatori,  il buon esempio ai nuovi ed ai giovani che cercano di inserirsi. Se l’indolenza parte dai vecchi poi chiaro che tutta la squadra recepisce il messaggio sbagliato. Pensiamo che la partenza di Strootman abbia lasciato degli straschichi in questo senso, un leader carismatico, motivatore in campo e dentro gli spogliatoi.  La Roma ha bisogno dei suoi leaders per tenere alta la tensione. Edin Dzeko ha dimostrato che quando lui va in campo motivato e concentrato la squadra tutta gira in un altra maniera.  Lui è il vero fulcro, la clessidra della squadra, più di De Rossi, Kolarov o Manolas.  Fateci caso, quando non gira lui la squadra si incupisce, quando gira lui tutta la squadra si sveglia.  Edin ha fatto una grande partita ieri, tornava ad aiutare dietro e faceva salire la squadra, segnando poi una doppietta. Con la Spal non lo abbiamo mai visto tornare, sforzarsi.  E ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare davanti la porta.  E la squadra lo ha seguito, in tutto.  Detto ciò, la prestazione di ieri è stata incoraggiante ma non esaltante.  Un 3-0 netto, ma non ho visto un gioco scintillante.  La difesa ancora balbetta, la manovra a centrocampo deve velocizzarsi.  Qualche elemento ancora mostra dei limiti psicologici e mentali, tipo Cristante e Schick.  Speriamo che l’ex Atalanta faccia presto quel salto come lo ha fatto Lorenzo Pellegrini, fino a poche partite fa nella sua stessa situazione.  Basta un lampo, come lui lo ha avuto nel derby.  L’attaccante ceco si trova in una situazione dove sarà difficile uscirne, finchè Dzeko porterà la maglia numero 9 a Roma.  Poi chiaro, anche ieri lui ci mette del suo.  Ma non bisogna perderlo perchè si vede che ha qualità. Presi 3 punti,  ora siamo davanti col Real, importante sarà non perdere a Mosca.  Ma serve continuità anche in campionato. Il Napoli arriva al momento giusto.  Una grande squadra per tenere alta la tensione. Occasione per misurasi e dimostrare che ci siamo anche noi.  Fiducia. 

* Roma Club Dublino, tifoso Roma
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