Simone Dell’Uomo
Le buone notizie per l’Inter arrivano anche da Wembley. Il Barcellona espugna uno stadio che rievoca splendidi ricordi blaugrana, dopo la magnifica Champions 2011 di Guardiola sollevata annientando ogni speranza del temibile Man United di Ferguson. Gli spagnoli si impongono a Londra battendo 4-2 il Tottenham al termine di una partita bella, divertente, aperta ad ogni ribaltamento di fronte. Tra due squadre che giocano bene a calcio, si sa, vince sempre la migliore. E l’arco di Wembley ha premiato ancora Valverde, il tecnico che relegò in panchina un Pochettino al tramonto della sua carriera da calciatore ai tempi dell’Espanyol. Protagonista assoluto, beh, Leo Messi. Troppi gli spazi concessi al numero 10 argentino, che sa inventare calcio e regalare spettacolo da 15 anni a questa parte. Apre Coutinho che sfrutta uno scivolone del rientrante Lloris, raddoppia Rakitic che dal limite trova un gol fantastico, una traiettoria al volo che evidenzia tutta la sua straordinaria classe. All’intervallo gli Spurs sono già sotto 2-0, ma non demordono e provano a rientrare in partita ad inizio ripresa. Un sontuoso Messi decide di mettersi in proprio e colpisce due pali in fotocopia. Ne approfitta Harry Kane che con rabbia a professionalità trova il diagonale che riapre le danze. Grande azione del Barca, troppo soft il pressing del Tottenham e colpo da biliardo dell’asso argentino: Messi fa 1-3. Un altro asso argentino, forse il migliore dei suoi, trova il gol del 3-2: segna Coco Lamela, partita ancora riaperta. Il Tottenham stringe, Barca alle corde, forcing finale dei londinesi. Lucas Moura sfiora il pareggio in un paio di occasioni ma sul più bello Leo Messi apre il rubinetto e lascia scorrere una doccia fredda su Wembley: 4-2, pallone da una parte Lloris dall’altra. Troppe praterie nel finale per i letali pistoleri blaugrana. Finisce così, Tottenham ad un passo dall’eliminazione: troppo pesanti le idiozie milanesi di Mauricio Pochettino, troppo pesanti stasera le gravose assenze di Vertonghen, Dembele, Eriksen, Alli. Il Barcellona scaccia la crisi e torna al successo dopo 3 passi falsi consecutivi, Spalletti sorride e potrà programmare il doppio confronto blaugrana con relativa serenità: Pochettino a -6.
