QUALIFICAZIONI MONDIALI

Gattuso: “Va cambiato il sistema di qualificazione”

Il Ct alla vigilia della sfida contro la Moldova: "Fa rabbia vedere che le prime sei sudamericane vanno al Mondiale e la settima gioca gli spareggi. Non penso ai playoff ma alla gara di domani"

Nella foto: Raspadori e Scamacca (foto Salvatore Fornelli)

Penultimo appuntamento delle qualificazioni mondiali, con l’Italia sbarcata in Moldova dove domani sera alle 20.45 affronterà la Moldova, ultima in classifica nel gruppo I con un solo punto conquistato. Italia ormai matematicamente seconda e, salvo clamorose sorprese, gli azzurri dovranno affrontare il playoff di marzo. Per arrivare primi, servirà vincere le due gare con Moldova e Norvegia e sperare che Haaland e soci si blocchino domani contro l’Estonia. Gattuso sa bene che sarebbe un errore pensare già a marzo, non tanto per una qualificazione ai playoff già certo, quanto per evitare brutte figure. E non lo manda a dire. “Di facile non c’è nulla, la Moldova ha le sue difficoltà ma ha tanti giocatori interessanti. Dobbiamo dimostrare la nostra crescita in campo e saper soffrire. In questo raduno potevano andare storte alcune cose, invece i ragazzi hanno risposto presente e per questo vanno ringraziati”.

Il rimpianto per quel che poteva essere e non è stato, scivola sulle spalle del Ct. “Nessun rimpianto per le partite passate. Vincere aiuta a vincere e dobbiamo essere focalizzati su questo. Guardare un girone di qualificazione come quello sudamericano in cui passano le prime sei e la settima va allo spareggio contro le nazionali oceaniche fa un po’ rabbia e ci fa capire quanto il nostro percorso sia complicato. Il sistema di qualificazione ai mondiali va cambiato. Sono onesto, la mia testa è tutta sulla partita di domani e non riesce ad andare oltre. Voglio vedere la crescita e continuare a vedere che si allenano bene e che stanno bene insieme”.

E sulla formazione, regala anche un’anticipazione. “Scamacca e Raspadori partiranno dall’inizio, sicuramente a Gianluca manca minutaggio ma sappiamo che quando sta bene può darci molto, deve stare tranquillo e fare una partita seria”.

Il resto lo scopriremo domani sera.