Armando De Paolis
Mezz’ora in apnea, poi l’Inter prende le misure e affonda un Feyenoord generoso ma nulla più. Al De Kuip i nerazzurri passano per 2-0 per effetto delle reti messe a segno da Thuram e Lautaro e mettono in discesa la qualificazione ai quarti di Champions in programma martedì prossimo a San Siro. Poteva essere più largo il finale, se Zielinski non avesse fallito un calcio di rigore. Ma a Inzaghi va bene anche così. Le grandi squadre si vedono nel momento del bisogno e l’Inter stasera lo ha dimostrato.
Sblocca Thuram L’inizio non è dei migliori, con l’Inter che sbaglia molto non riuscendo a trovare il bandolo della matassa. Al De Kuip si gioca al cloroformio, con ritmi bassi e palla mossa sempre con lentezza. Poi, passata la mezz’ora, ecco l’Inter uscire fuori dal guscio e trovare subito il gol che indirizza la gara. Lo firma Thuram che raccoglie un centro di Barella e fa 1-0. L’Inter cresce col passare dei minuti, Wellenreuther chiude bene su Lautaro evitando il raddoppio. All’intervallo, va bene così.
La chiude Lautaro La ripresa inizia con gli stessi connotati della prima frazione, con l’Inter più animata, brava a chiuderla dopo una manciata di minuti, con Lautaro Martinez che raccoglie una corta respinta del portiere olandese per il 2-0 Inter. Il Feyenoord accusa il colpo, e i nerazzurri potrebbero trovare il gol del 3-0, ma Zielinski dagli undici metri fallisce la ghiotta occasione. Il finale è solo accademia, girandola di cambi con l’Inter in totale controllo. Feyennord ammutolito. Martedì a San Siro il ritorno, e per l’Inter le porta dei quarti sono belle che spalancate.