UCL. Real e City ai quarti di finale

Dopo il Paris Saint-Germain, qualificatosi ieri, oggi accedono ai quarti di finale di Champions League anche Real Madrid e Manchester City, in due partite completamente diverse nelle tematiche.

Nel giorno del suo 122esimo compleanno, il Real rischia tantissimo contro i tedeschi del Lipsia. Dopo l’1-0 dell’andata firmato dal gol di Brahim Diaz, i Blancos soffrono terribilmente i tedeschi che al Bernabeu fanno la partita e vanno più vicini al gol. Finisce 1-1 con porte aperte ai quarti per il Madrid, ma quanta sofferenza. Meglio i tedeschi di Marco Rose che giocano meglio e creano, in un primo tempo dominato. Nella ripresa, il risveglio del Real, un fulmine, come il gol di Vinicius Jr che sfrutta al meglio un assist al bacio di Bellingham. Ma appena il tempo di festeggiare, che il Lipsia rientra in partita grazie al gol sotto misura di Orban che gela il Bernabeu. Finale all’arma bianca, con il Real a difendere la qualificazione e il LIpsia a tentare il colpaccio, con Dani Olmo che al secondo di recupero fa vibrare la traversa. Sospiro di sollievo per il Real che però esce dal campo tra i fischi della sua gente ma con in mano la qualificazione ai quarti. Ancelotti a fine gara, non accampa scuse: “È stata una partita giocata male, con poca intensità e poca attenzione. L’aspetto psicologico ha fatto la differenza, ci ha condizionato molto. Abbiamo giocato contro un avversario di qualità e che non aveva nulla da perdere, mentre noi siamo stati frenati e abbiamo sofferto. Ma l’importante era arrivare ai quarti di finale. Avremmo voluto pressare di più e invece abbiamo difeso troppo basso. Abbiamo avuto poca verticalità, è stata una brutta serata e mi sembra evidente. Dobbiamo fare mea culpa. Ma a volte in una sfida di Champions League una partita come questa può succedere, ma l’importante è che non abbia condizionato il passaggio del turno. Ora con calma dobbiamo fare una valutazione e pensare alla prossima partita. Bisogna fare autocritica ma senza esagerare».

Diverso invece l’epilogo della partita di Etihad dove il City ha battuto per 3-1 il Copenaghen già battuto con lo stesso punteggio nella gara di andata. Pratica chiusa dopo nove minuti grazie ai gol di Akanji e Alvarez. I danesi provano a riaprire la gara con il gol di Elyounoussi, ma chiude i giochi Haaland. E nella ripresa, solo accademia. City ai quarti.