La Roma nel recupero, ribalta il Lecce in due minuti

Nella foto: l'esultanza di Romelu Lukaku (Foto Image Sport)

Pazza Roma, come non mai. I giallorossi dominano il Lecce, sbagliano anche un calcio di rigore con Lukaku, vanno incredibilmente sotto a meno di venti dalla fine per poi riprenderla nei minuti di recupero. Il pari di Azmoun, la botta decisiva di Lukaku e la Roma torna in sella dopo aver visto le streghe di hallowen. Così la Roma sale all’ottavo posto agganciando la Fiorentina, tra poco in campo contro la Juventus.

Torna Dybala Mourinho torna in panchina dopo la squalifica e recupera Dybala che torna titolare, mentre Renato Sanches parte dalla panchina. Nei cinque di centrocampo, a sinistra c’è El Shaarawy. D’Aversa, sceglie il tridente con Almqvist, Krstovic, Banda per D’Aversa.

Lukaku sbaglia dal dischetto Un primo tempo dominato dalla Roma che parte forte, gioca alta. L’occasione capita dopo pochi secondi dal via, con Colombo che punisce, dopo visione al Var, con un calcio di rigore un intervento con il braccio di Baschirotto. Dagli undici metri, Dybala lascia a Lukaku che dopo quattordici centri su quattordici, il belga si fa ipnotizzare da Falcone. Il portiere salentino, è ancora protagonista in corso d’opera, prima allungandosi per smanacciare in angolo una conclusione a botta sicura di Aouar. Poi tre occasioni di fila con Dybala, due murate, la terza che sfila di poco a lato. Tanta Roa, Mourinho può essere soddisfatto su profilo del gioco, meno dal risultato. Ansia per Dybala che prende una botta, ma resta regolarmente in campo.

A freddo Almqvist La Roma schiaccia il Lecce che si va vivo e pericoloso in congtrogioco con Pongracic, chiude bene Rui Patricio. La Roma torna a spingere e Falcone salva sulla conclusione a botta sicura di Lukaku. Solo Roma, ma Lecce pericoloso in controgioco. Partita bloccata, Mourinho inserisce Renato Sanches a venti dalla fine al posto di Bove. Ma d’improvviso passa il Lecce con un errore di Mancini che lascia spazio al contropiede di Banda che non trova opposizione e mette in mezzo con Almqvist che di prima intenzione brucia Rui patricio sul primo palo.

La riprende Azmoun, la ribalta Lukaku Fuori Aouar dentro Azmoun, con Roma a trazione anteriore. El Shaarawy, Karsdorp e Mancini, dentro Zalewski, Belotti e Kristensen a tredici minuti dalla fine. Gran giocata nello stretto, Dybala manca di poco il bersaglio. Cinque di recupero. La Roma tira fuori il coraggio, Zalewski va via a sinistra, la mette in mezzo e Azmoun di testa trova l’1-1 al primo di recupero. Non è finita perché la Roma ci crede e all’ultimo respiro mette la freccia. Dybala recupera un pallone in mezzo e lancia nello spazio Lukaku, che si fa largo di forza in area, mette a sedere due avversari e fa secco Falcone: 2-1, ribaltata mentre l’Olimpico esplode.

Cartoline dall’Olimpico (di Gino Mancini)

Nella foto: il rigore parato a Lukaku (Foto Gino Mancini)
Nella foto: Dybala al volo (foto Gino Mancini)
Nella foto: Sanches e Azmoun (Foto Gino Mancini)
Nella foto: Azmoun esulta (Foto Gino Mancini)
Nella foto:Romelu Lukaku esulta sotto la curva sud (Foto Gino Mancini)