Liga. C’è Barça-Real: il Clàsico infiammato dalle polemiche

Nella foto: il tecnico del Barcellona Xavi - CREDITS UEFA - (Photo by Alex Caparros - UEFA/UEFA via Getty Images)

Nella foto: Carlo Ancelotti – Credits Uefa – (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Carlo Bianchi

MADRID Undicesima giornata de LaLiga con Real Madrid ed il sorprendente Girona in testa alla classifica con 25 punti seguiti ad uno dal Barcellona ed a tre dall’Atlético (con una partita in meno e quindi virtualmente in testa). Giornata che prevede il Classico fra Barça e Madrid sul quale accentriamo le nostre attenzioni. Le due squadre arrivano allo scontro del Lluís Companys (ricordiamo la ristrutturazione in atto del Camp Nou) da due vittorie in Champions rispettivamente contro Sporting Braga e Shakhtar Donetsk che li portano ad una vantaggiosa situazione nei loro rispettivi gironi.

Sarà il Clàsico numero 255 dal 1902 ad oggi. Appuntamento storico visto che sarà la prima volta che si disputerà nello stadio del Montjuich. Il bilancio parla di due vittorie in più per il Real Madrid (102 a 100, 52 i pareggi). 424 a 415 i gol a favore dei blancos. La scorsa stagione se ne giocarono cinque ed il Barça ne vinse tre mentre il Madrid si impose in due (Supercoppa e Liga).

Xavi (foto Credits Uefa) non potrà contare su Koundé, Sergi Roberto e Pedri mentre sono in dubbio Raphinha, De Jong e Lewandowski. Ancelotti (Credits Uefa) ha due soli infortunati: Ceballos y Güler. Bellingham ci sarà. Il prepartita si infiamma per le dichiarazioni dell’ex presidente Gaspart che commentando l’assenza di Florentino Pérez, in polemica per un twit del vicepresidente Mikel Camps sul comportamento di Vinicius con il Braga (la famosa bicicletta sbeffeggiando un avversario). “Dopo le nostre scuse vuole che ci mettiamo anche in ginocchio davanti a lui?” questa è stata la risposta. Florentino conferma la sua non presenza e le dichiarazioni del Presidente Laporta sul “madridismo sociologico” e “squadra del regime” non contribuiscono di certo a rasserenare gli animi. Se a tutto ci aggiungiamo il Caso Negreira, del quale abbiamo già parlato in varie occasioni, il gioco è fatto. Su questo il Presidente del Real Madrid afferma: “Se noi avessimo fatto qualcosa di simile ci avrebbero chiuso il Bernabéu ed espulso dalla Liga”. Bel modo di preparare la partita e di stemperare gli animi. 

Parlando del resto del programma Girona in casa contro il Celta di Rafa Benítez e tutto fa pensare all’ennesima vittoria dei catalani (e sarebbe la nona). L’Atlético quarto può approfittare dell’occasione per portarsi in testa affrontando in casa l’Alavés. In Andalusia scontro fra le due deluse Cadice e Siviglia entrambe a nove punti. Le due squadre basche Real Sociedad ed Athletic se la vedranno con le pari grado Rayo e Valencia mentre in fondo alla classifica troviamo ancora mestamente l’Almería con Celta e Granada poco più su.

Ecco il programma dell’undicesima giornata:

Girona-Celta (27.10 – ore 21.00)

Almería-Las Palmas (28.10 – ore 14.00)

Barcelona-Real Madrid (28.10 – ore 16.15)

Mallorca-Getafe (28.10 – ore 18.30)

Cádiz-Sevilla (28.10 – ore 21.00)

Betis-Osasuna (29.10 – ore 14.00)

Rayo  Vallecano-Real Sociedad (29.10 – ore 16.15)

Athletic-Valencia (29.10 – ore 18.30)

Atlético-Alavés (29.10 – ore 21.00)

Granada-Villarreal (30.10 – ore 21.00)