Decide Osimhen una bruttissima partita. La vince il Napoli grazie ad un capolavoro del suo centravanti, complice un errore grossolano del suo difensore migliore, ovvero Smalling che si fa sorprendere dal nigeriano che gli piomba alle spalle. Osimhen fa un gol pazzesco, ma l’errore del centrale inglese fa tutta la differenza. Per il resto una partita bruttissima, tattica e maschia. Il piano di Mourinho era perfettamente riuscito, quello di imbrigliare il Napoli, che la vittoria l’ha cercata con più caparbietà . Fino all’errore di Smalling che lancia il Napoli a +3 sul Milan. Roma che scivola al quinto posto.
Le scelte di Mourinho e Spalletti
Il tecnico portoghese si affida a Zaniolo in coppia con Zaniolo nel suo 3-5-2. In mezzo c’è Camara e non Matic, a fare reparto con Pellegrini e Cristante, con Karsdorp, al rientro, a destra al posto di Zalewski che si ferma prima del via, e Spinazzola a sinistra.Dietro, davanti a Rui Patricio, Mancini, Smalling e Ibanez. Spalletti (4-3-3) rilancia Osimhen dal primo minuto, il sacrificato è Raspadori, ai suoi lati Lozano e Kvaratskhelia. In mezzo Ndombele, Lobotka e Zielinski. Dietro, davanti a Meret, Juan Jesus e Kim centrali, Di Lorenzo e Olivera sugli esterni. Direzione di gara affidata a Massimiliano Irrati di Pistoia. Olimpico una bolgia, fischi all’indirizzo dell’ex Spalletti all’annuncio delle formazioni.
Partita bloccata
Primo tempo molto tattico vista l’importanza della posta in palio, tutt’altro che bello. Anche se l’inizio aveva fatto sperare. Fuochi d’artificio che durano una manciata di minuti, parte fortissimo il Napoli, la Roma guadagna campo e si fa vedere. Tanta intensità e altrettanti duelli rusticani, con fiammate isolate. Zaniolo e Abraham non inquadrano la porta, Meret e Rui Patricio spettatori non paganti per la prima mezz’ora quando il portiere portoghese deve distendersi per arginare una conclusione di Zielinski. Il match si accende nel finale quando Irrati punisce con il rigore un intervento di Rui Patricio su Dombele in area. Il Var rischiama il fischietto di Pistoia che dopo la visione al monitor, revoca il rigore. Dalle immagini si vede che il portiere romanista interviene sul pallone prima dell’impatto con il calciatore azzurro. Finale azzurro con Lozano, il migliore dei suoi che impegna Rui Patricio dopo aver saltato Mancini. Tutto qui il primo tempo. Partita bloccata.
La decide Osimhen
Ci prova subito Lozano, gran riflesso di Rui Patricio, palla in angolo. l Napoli prova ad alzare il baricentro e fare la partita. Percussione di Kvaratskhelia, murato da Smalling. Gira la palla il Napoli in attesa di trovare l’imbucata. Fuori Ndombele, dentro Elmas nella squadra di Spalletti. Occasione Napoli prima con Elmas chiuso da Smallig, poi Juan Jesus svirgola un rigore in movimento, ma che occasione. Cambia Mourinho, fuori Abraham, dentro Belotti nella Roma. Alza il baricentro il Napoli, Roma più bassa. Si accende la partita, occasione Roma con Zaniolo che sfonda a destra, Meret smanaccia, poi la conclusione di Camara ribattuta. Controgioco fulmineo del Napoli con Osimhen che entra in area ma allarga troppo la conclusione, palla fuori di un nulla. Doppio cambio per Spalletti: dentro Politano e Gaetano, fuori Lozano e Zielinski. Il guizzo del Napoli arriva a dieci dalla fine per un errore di Smalling che si fa sorprendere da Osimhen che incrocia in maniera perfetta e brucia Rui Patricio: Napoli avanti grazie al gioiello del numero nove di Spalletti. Dentro Matic, El Shaarawy e Viña, fuori Mancini, Camara e Karsdorp, poi fuori anche Spinazzola, dentro Shomurodov, con Mourinho che adesso gioca il tutto per tutto. Roma sbilanciatissima. Ma cambia nulla. La vince il Napoli undicesima vittoria di fila per Spalletti. E primato meritatissimo.