Inter a Firenze per il salto di qualità. Inzaghi: “Partita complicata”

Nella foto: Simone Inzaghi (foto Salvatore Fornelli)

Armando De Paolis

MILANO Ha fatto bene con il Barcellona al Camp Nou, ha ritrovato la vittoria in campionato contro la Salernitana, ma adesso l’Inter deve dimostrare di essere tornata nella trasferta di domani al Franchi contro la Fiorentina. Niente conferenza stampa per Simone Inzaghi, che ha però parlato dell’impegno fiorentino a Inter Tv. Partita difficile. “Firenze è una trasferta complicata per tutti, ma questa settimana siamo riusciti a lavorare abbastanza bene e la affronteremo con fiducia. I risultati positivi portano autostima e di conseguenza le vittorie sono importantissime: da qui alla sosta avremo gare difficili, ogni tre giorni saremo sotto pressione. Come affrontare questo periodo? Partita dopo partita, usando la testa. In trasferta dobbiamo fare di più, giocare nel nostro stadio ci aiuta e ci agevola tanto. Ma anche sabato sera ci saranno tanti tifosi con noi”. 

Il tecnico spegne anche la possibilità di rivedere in squadra Lukaku e Handanovic. “Romelu da due giorni si sta allenando parzialmente in gruppo con noi, deve ritrovare la condizione, ma è molto motivato. Domani non sarà con noi, cerchiamo di portarlo mercoledì. Quanto a Samir è alle prese con un problema a un dito e al momento non è disponibile ma viaggerà comunque con la squadra”. 

Firenze per il definitivo salto di qualità. “Se mi chiedete dell’obiettivo scudetto, ritengo che quello che più conta è ragionare partita dopo partita, dobbiamo arrivare nel miglior modo possibile alla sosta. Dobbiamo guardare il calendario ed essere realisti, davanti stanno correndo tanto. Abbiamo perso alcuni punti: l’obiettivo è recuperarli e passare il turno in Champions”.