Francesco Raiola
NAPOLI Due su due contro Liverpool e Rangers. Per il il lanciatissimo Napoli di mettere un’altra pietra in Champions che potrebbe spianare la strada verso la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Gli azzurri domani sera sono di scena in Olanda in casa dell’Ajax (calcio d’inizio alle 21) con gli olandesi vittoriosi con gli scozzesi all’esordio, per poi arrendersi di misura ad Anfield contro il Liverpool. Partita delicata, Spalletti lo sa, rispetta gli olandesi, ma anche alla Cruijff Arena vuole giocarsela “Noi e l’Ajax ci assomigliamo molto come tipo di squadra – dice il tecnico azzurro – ci piace giocare palla a terra e costruire dal basso. Loro hanno anche l’alternativa di questo gioco subito lungo, dove avendo calciatori anche d’impatto a livello fisico gli si puĆ² scaraventare la palla addosso. Noi su questo dobbiamo spesso trovare un verso al modo di attaccare. SarĆ una sfida emozionante, in uno stadio magnifico e contro un club fantastico. Riusciremo a diventare grandi soltanto facendo delle grandi partite”.
Fondamentale giocare con personalitĆ . “Domani dovremo partire forte, la personalitĆ te lo dĆ il modo di entrare in partita. Nono si possono fare partite dove ti nascondi un po’ per avere un vantaggio. Si parte subito forte, perchĆ© l’Ajax ĆØ una squadra che costruisce bene e si cerca di togliergli lo spazio. Giochiamo in uno stadio bellissimo come la Cruijff Arena e contro un club con tanta storia. Ogni vigilia della partita di Champions ĆØ per me come la vigilia del giorno di Natale. E’ bello anche stasera, vogliamo essere all’altezza dei nomi che hanno questa competizione. Guardiamo sempre avanti, vogliamo creare ancora piĆ¹ spiragli per infilarci dentro e fare ancora meglio. Da tutti gli allenamenti si puĆ² trarre qualcosa da mettere in pratica, se ti adagi su quelle che possono essere le decisione ti ritrovi ad essere portato in giro dagli avversari”.
Sulla formazione regala poco. “Abbiamo una rosa di livello e puĆ² essere che domani due o tre titolari giocano al posto di altri due o tre titolari. Non c’ĆØ bisogno di fare i nomi. Valutiamo tutto con il nostro staff, quando hai un solo allenamento devi farle certe valutazioni. Conta la partita. Determinante? Dipende dal risultato, non lo so. Se saremo straordinarie possono essere decisive queste due partite, ma questo avversario ha giocatori giovani e forti come noi con forse piĆ¹ esperienza di Champions di noi”.