UCL. C’è Juve-Benfica. Allegri: “Non è decisiva, ma meglio vincerla”

Nella foto: Massimiliano Allegri (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Augusto Riccardi

TORINO Un avvicinamento alla sfida contro il Benfica ancora intriso delle polemiche post Salernitana. Nel mirino sempre il Var, ma Allegri ha il dovere di mettere tutto alle spalle e pensare ai lusitani. “La squadra sta bene. Abbiamo recuperato Di Maria, non so se lo schiererò dall’inizio. Szczesny lo valuterò dopo la conferenza, Alex Sandro ha avuto un problema all’adduttore e vedremo se ci sarà col Monza, Rabiot e Locatelli sono out. Abbiamo questi fuori e abbiamo recuperato Di Maria”.

Mente che torna al finale di gara con la Salernitana. “Non ho mai espresso giudizi sugli arbitri, non so se sarò squalificato domenica. Per l’allenatore sarebbe meglio far pagare una multa salata e la domenica dopo deve essere in campo. Credo sia una cosa su cui dovrebbero riflettere. Mettiamo dentro le multe e i comportamenti antisportivi e aiutiamo chi ne ha bisogno”.

Allo Stadium arriva il Benfica che ha vinto la prima contro il Maccabi. “Hanno una grande tradizione, vengono da 11 risultati positivi. Domani non è decisiva ma importante, per ottenere un risultato dovremo fare una prestazione da squadra, come compattezza, dovremo stare dentro la partita senza amnesie. In Europa le paghi a caro prezzo”.

Sulla formazione ancora qualche dubbio. “Su Milik e Vlahovic insieme, decido domani, ho un dubbio anche a centrocampo. Stiamo recuperando energie per la gara di domani, stiamo bene. Non c’è agitazione. Vediamo la cosa positiva. La voglia di fare ci porta a strafare. Bisogna solo fare, c’è voglia di andare, vincere le partite, abbiamo 95′ a disposizione per vincerla”.

Calcio d0inizio allo Stadium alle 21.