La Roma parte di slancio: Cristante piega la Salernitana

Nella foto: esultanza Roma (foto Daniele Buffa/Image Sport)

L’imperativo era vincere, sebbene Salerno poteva rappresentare una trasferta trappola. E la Roma ha vinto, con il minimo scarto, grazie ad una rete di Cristante nella prima frazione di gioco. In mezzo tante occasioni davanti ad una Salernitana che non ha mai fatto male dalle parti di Rui Patricio. Avrebbe poturo chiuderla prima la Roma, evitando rischi inutili, ma la condizione, al 14 agosto, quella che è. E allora Mourinho può sorridere, si prende i primi tre punti. Per il resto, c’è tempo.

C’è attesa per vedere all’opera la nuova Roma di Mourinho, ma nel primo tempo, in campo vanno i vincitori della Conference, con il solo Dybala tra i nuovi acquisti, con l’ex Juve che Mourinho schiera nel tridente insieme a Zaniolo e Abraham. Panchina invece per Matic, al quale è stato preferito Cristante. Nella Salernitana ci sono gli ultimi acquisti Bronn, Vilhena e Candreva.

La sblocca Cristante

La Roma fa la partita, domina sul piano del gioco lasciando poco o nulla alla formazione di Davide Nicola. I giallorossi impongono il loro ritmo, ma davanti, quando innescati, fanno paura. Zaniolo è straripante, Abraham svaria sul fronte offensivo, Dybala recupera palloni, illumina. Il vantaggio romanista arriva alla mezz’ora quando Cristante trova la conclusione da fuori che si insacca a fil di palo. Bravo Sepe a chiudere due volte su Zaniolo. La Roma manca il raddoppio sul finire di frazione ne, quando Dybala viene lanciato a rete, mette a sedere Sepe, palla che incoccia il palo, la riprende Abraham che calcia a botta sicura, ma si immola Mazzocchi e salva.

Vince la Roma

Dentro Ribery nei granata, ma è la Roma a sfiorare il raddoppio: imbeccata di Spinazzola che lancia in profondità Dybala che incrocia di sinistro, palla fuori di un nulla. La Salernitana alza il ritmo, ci prova, ma davanti la Roma trova sempre il modo per creare pericoli alla porta si Sepe. Ci prova Zaniolo, palla che lambisce il palo. La vuole chiudere la Roma che insiste, ma deve fare attenzione al ritorno della Salernitana. Pronto il primo cambio di Mourinho che inserisce Matic per Abraham, con Pellegrini che va a fare il trequartista, con Zaniolo e Dybala punti di riferimento offensivi. Dentro Wijnaldum, fuori Zaniolo a poco più di dieci dalla fine. Adesso la Roma rallenta, giro palla senza fretta in attesa di trovare l’imbucata giusta. La Roma trova il 2-0 grazie ad una percussione di Dybala che apre per Wijnaldum che la mette dentro: tutto fermo perché l’argentino era in offside al momento della partenza. Fuori Dybala, dentro El Shaarawy negli ultimi due minuti ancora da giocare più quattro di recupero. Succede nulla, vince la Roma alla quale basta Cristante per aprire al meglio la nuova stagione.