Armando De Paolis
Silenzio, c’è il derby di MIlano. Che vale tantissimo, con l’Inter a -7 dal Milan. Partita delicatissima per i nerazzurri che inseguono il secondo scudettod di fila. Ma tutto passa attraverso il derby. Perderlo significhefrebbe scivolare a -10 dai cugini. Francamente troppo. E Inzaghi, che di derby ne ha vissuti sulla panchina della Lazio, lo sa benissimo. “Sono partite a se in un campionato, due gare che si preparano da sole. Questo è il mio primo a Milano e c’è grandissima voglia ed entusiasmo, poi dipende anche se capita dopo una partita di Champions, ma ho visto le facce giuste e la convinzione che serve. Stiamo facendo ottime cose, i numeri lo raccontano. Bisogna fare i complimenti a Napoli e Milan per il loro cammino. Vincere domani aumenterebbe le nostre convinzioni, ma ci sarà anche da soffrire tutti insieme. Sarà una partita intensa, sappiamo dell’importanza che ha per i tifosi e la società e vogliamo chiudere al meglio queste sette partite”.
Miglior attacco contro la miglior difesa. “Loro concedono pochissimo, hanno un ottimo allenatore che conosco bene e dovremo prestare massima attenzione. Sappiamo di essere in un ottimo momento e possiamo fare una grande partita. Davanti a noi ne abbiamo due, Milan e Napoli. Negli scontri diretti abbiamo fatto bene, con la Juventus sappiamo tutti com’è andata, con la Lazio abbiamo fatto 75 minuti ottimi prima del rigore, manca la vittoria e domani avremo l’occasione per raggiungerla. Nelle ultime partite non ci siamo snaturati, giocando un ottimo calcio con tante occasioni e tanti gol. In difesa abbiamo lavorato più di squadra, tutto il blocco però è sempre stato compatto. Dopo la Juve è evidente che abbiamo concesso molto poco”.
Inzaghi non vuole pensare ad una eventuale sconfitta e il -10, anche se con la Lazio vinse uno scudetto partendo da -9. “Siamo solo alla dodicesima giornata, abbiamo certamente un ritardo di 7 punti, ma sappiamo che mancano ancora tante partite e tanti punti a disposizione. Domani conta sia per la classifica, sia per le convinzioni che stanno aumentando di giorno in giorno”.
Milan probabilmente più attendista, Inter chiamata ad una prova più aggressiva. “In queste partite la classifica si azzera, bisognerà fare bene entrambe le fasi, il Milan sta facendo con il Napoli un campionato mai visto negli ultimi 40 anni e vanno fatti i complimenti”
Calhanoglu potrebbe avere un’altra occasione dall’inizio? – “Mancano ancora degli allenamenti. A metà campo ho ottime risposte, Calha con l’Udinese ha fatto un’ottima partita, Vidal è stato fondamentale in Champions, con l’Empoli Gagliardini ha fatto bene, Vecino mi mette sempre in difficoltà e Sensi sta tornando e meriterebbe più spazio. Ho una grande squadra, c’è grossa competizione e mi va bene così”.