Carlo Salvati
LONDRA Una stagione pazzesca, quella di Premier, che al fotofinish ha assegnato gli ultimi verdetti. In Champions, oltre alle già qualificate da tempo Manchester City e Manchester United, vanno Liverpool e Chelsea. Leicester e West Ham in Europa League, mentre allo sprint finale il Tottenham conquista l’accesso alla nuova Conference League. Clamorosa l’esclusione dalla zona champions del Leicester, peraltro accredito e favorito prima dell’ultimo turno, capace invece di cadere pesantemente in casa (4-2) contro il Tottenham che ha così messo la freccia e si è preso la Conference. Il Leicester in novanta minuti retrocede in Europa League in compagnia del West Ham che ha superato in casa il Southampton per 3-0 e blindato la qualificazione. Davanti il City campione d’Inghilterra, non ha dato scampo all’Everton uscito sconfitto da Ethiad con un pesante 5-0. Chiusura al decimo posto per la banda Ancelotti che pure ha cullato a lungo il sogno di rientrare nelle zone alte della clssifica, perdendosi però maledettamente per strada proprio nelle battute finali. Delusione anche per l’Arsenal, che resta senza coppe la prossima stagione: inutile il 2-0 al Brighton. Vince anche lo United, secondo, sul campo delle Wolves per 2-1. E poi il colpaccio Liverpool che ha battuto in casa per 2-0 il Palace, ma per festeggiare laChampions, ha dovuto attendere i risultati dagli altri campi. Tutti favorevoli, con la già menzionata sconfitta interna del Leicester, e poi la caduta del Chelsea, battuto per 2-1 in casa dell’Aston Villa. Nessuna sorpresa in coda: retrocedono Fulham, West Bromwich e Sheffield.