
Il derby è giallorosso. Vince la Roma, 2-0, e mantiene saldo il settimo posto. Alla mezz’ora Luis Alberto sfiora il vantaggio: strepitoso Fuzato. Ci prova anche Milinkovic. La sblocca Mkhitaryan su assist di Dzeko. Cristante e Dzeko vicini al raddoppio, Fuzato si supera su Immobile. Bis di Pedro, con un gol pazzesco dalla distanza.
Le scelte Fonseca conferma il 4-2-3-1 delle ultime uscite. Tra i pali confermato Fuzato. In mediana c’è ancora Darboe accanto a Cristante. El Shaarawy a destra nel tridente con Pellegrini e Mkhitaryan alle spalle di Dzeko. Inzaghi si affida ai titolarissimi, esclusa la prima linea visto che Caicedo e Correa non sono al meglio. per l’attacco che è in emergenza: Caicedo e Correa infatti non sono al meglio: accanto a Immobile c’è Muriqi. A centrocampo Milinkovic c’è con la speciale mascherina protettiva al naso dopo l’operazione di domenica scorsa. Per il resto solo conferme: Lazzari e Lulic sulle fasce, Marusic ancora da terzo centrale di difesa con Acerbi e Radu. Derby a ritmi bassi e occasioni pari allo zero, tanto che la prima occasione tocca aspettare la mezz’ora di gioco quando Milinkovic lascia sul posto Ibanez e la mette in mezzo per Luis Alberto. Salva Fuzato. Poi colpo di testa di un ispirato Dzeko, palla fuori non di molto.
Perla di Dzeko, la sblocca Mkhitaryan Quando in campo hai un talento come Edin Dzeko, la giocata te la devi aspettare da un momento all’altro. E proprio da una giocata pazzesca del bosniaco, che nasce il vantaggio della Roma quando alla fine della prima frazione, mancavano appena tre minuti. El Shaarawy lancia nello spazio sulla sinistra il bosniaco con manda al bar Acerbi e confeziona un cioccolatino che Mkhitaryan deve solo scartare. Tocco morbido sotto misura dell’armeno ed è 1-0 Roma.
La chiude Pedro Ripresa senza sussulti, sempre a ritmi bassi, ma col pallino del gioco sempre in mano alla formazione di Fonseca che mette la Lazio all’angolo e domina gli interi secpondi quarantacinque minuti. L’unico sussulto laziale, porta la firma di Ciro Immobile che la gira in porta di tacco da un metro, ma Fuzato copie un miracolo e chiude bene sul primo palo. La Roa affonda, Cristante va vicino al raddoppio, pi ci prova ancora Dzeko. Insomma, a referto solo Roma. Che la chiude nella parte discendende con pedro, subentrato ad El Shaarawy. Lo spagnolo fa tutto da solo, si bene Milinkovic, palla sul sinistro che muore nell’angolino alla destra di Reina: 2-0. Nel finale Acerbi, pessima prestazione, chiude rimediando il secondo giallo. E più nulla fino alla fine. Vince la Roma, nettamente e meritatamente. Per i giallorossi un piccolo sorriso dopo una stagione di tante amarezze, per la Lazio, l’addio certo alla zona Champions. E poi festa Roma. Come è giusto che sia