Robert Vignola
Il Torino in forma ritrovata non può fermarsi. Ma il cliente di questo turno infrasettimanale ha dimostrato che non intende regalare niente a nessuno. Chiedere a Sinisa Mihajlovic, che il suo Bologna lo sta plasmando settimana dopo settimana da ormai due anni e mezzo: “Noi dobbiamo chiudere la stagione facendo più punti possibile e guardando anche chi ha giocato meno, per decidere se deve restare o no. Il Toro? È anche più forte del Bologna, ha giocatori per lottare per l’Europa. Poi l’annata storta può capitare, come è successo al Cagliari. Noi dovevamo stare fuori dalla mischia ed esserne sempre rimasti fuori è positivo”.
Ambizioni europee quindi rinviate alla prossima stagione, proprio come avviene a Torino. Nella conferenza della vigilia Davide Nicola è parso guardingo: “Siamo reduci da una prestazione che ci ha dato consapevolezza: dobbiamo mantenere alta la concentrazione e pensare al percorso da fare per raggiungere l’obiettivo. Ogni tanto ci manca un po’ di equilibrio, ma l’entusiasmo ti fa andare oltre ogni difficoltà, noi ora cercheremo di migliorare ulteriormente”.
Capitolo formazioni con molti dubbi nel Bologna legati all’assetto che Mihajlovic preferirà dare. Barrow destinato ad occupare la casella, a lui meno congeniale, della punta centrale, sorretto da Sansone e Orsolini sulle fasce. Tra i granata coppia d’attacco Belotti-Sanabria con Verdi inserito nei 5 di centrocampo.
Al Dall’Ara (esclusiva Sky) alle 20.45 fischio d’inizio, affidato a Marini di Roma (guardialinee Carbone e Capaldo, quarto uomo Rapuano e addetti VAR Mariani e Galetto).