Genoa e Shakhtar, avanti tutta

Stefano Sale *

Contro la “corazzata” Milan avevamo assistito a 20 minuti da film horror,  tra nefandezze, regali e mancate opportunità.  Ma anche la consapevolezza che con un Var normale e giusto un pareggio lo potevi prendere nonostante  l’onda d’urto rossonera.  L’ennesimo furto che ha danneggiato la Roma nel corso dei secoli calcistici. Ieri sera il Milan usufruisce dell’ennesimo sussidio di rigori last minute,  mentre la Roma rischiava allo stesso modo e momento di essere privata di una vittoria sacrosanta, dall’ennesima ingiustizia arbitrale. Intanto dammi il mio, poi vediamo. Questo si era detto. Senza giustificare la prestazione soporifera e confusionale della squadra, questa volta il Var ci ha riconosciuto il giusto, quello che ci spetta. Quindi non favori o compiacimenti, ma semplicemente il nostro.  Il gol di Diawara scaccia tutti quei pensieri nella testa di ogni tifoso romanista all’alzata della mano dell’arbitro. Nonostante una partita non brillante, la squadra torna a casa coi tre punti, come è giusto che sia. Putroppo con altri infortunati e situazioni da risolvere, dal problema del portiere al mistero di Pedro, ai cali di forma di gente come Miki, Borja e Villar.  Note positive da Pellegrini, Diawara e Spinazzola, autore di una doppietta anomala. Per il resto comincia una settimana cruciale,  Genoa e poi Shakhtar. La lotta per il quarto posto è cominciata. L’Europa può attendere. Forza Roma. 

*Roma Club Dublino, tifoso Roma