Fonseca: “La squadra è con me, non mi arrendo”

Riecco lo Spezia, quattro giorni dopo il trionfo ligure in Coppa Italia che ha gettato nello sconforto una Roma spogliata, vulnerabile. Poi le sei sostituzioni, le voci su un possibile allontanamento di Fonseca, le presunti liti dopo la gara di Coppa e l’ammutinamento. Vive un momentaccio la Roma. E lo stesso Fonseca. Ma domani si ricomincia. Con tanti dubbi. “Ho sempre sentito l’appoggio del presidente – apre la conferenza Fonseca – in tutto questo tempo che sono qui. Anche oggi abbiamo parlato e ho sentito di nuovo il suo appoggio. Per me non è una questione”. 

Sulla presunta lite Fonseca ha poco da dire. “Sono qui da un anno e mezzo, so come funzionano le cose. Quando perdiamo tanti cercano di fare il male della Roma, io non voglio contribuire a questa speculazione. So che la squadra è dalla mia parte”.

Ma intanto anche Dzeko non sarà della partita, alimentando più di un dubbio. “Sfortunatamente abbiamo qualche problema con Pedro e Mkhitaryan che è in dubbio. Dzeko ha avuto una contusione nella partita. Ieri ha sentito un fastidio e non sarà pronto per la partita. Io sono concentrato per domani. Devo concentrarmi su chi giocherà domani. Mayoral? Ha fatto una gran partita come già a Crotone. E’ vero che ha sbagliato al momento di far gol ma non possiamo dimenticare che è giovane”

Fonseca appare comunque in confusione, tanto che alla domanda sulla sesta sostituzione, non convince. Sì, è vero, dobbiamo sempre sapere le regole. Il fatto però è che le regole cambiano in base alle competizioni, ci sono competizioni in cui questa regola era diversa. Non voglio scappare dalle mie responsabilità, ma devo concentrarmi sulla gara di domani. “Sarà una partita molto difficile, lo Spezia ha una propria identità e penso non cambierà le intenzioni. Sarà sicuramente difficile, con una squadra che vuole avere la palla. Stiamo preparando la partita per poter vincere”.