Francesco Raiola
Vince e convince il Napoli a Cagliari, travolgendo con un poker la squadra di Di Francesco grazie ad una doppietta di uno strepitoso Zielinski, a Lozano e Insigne su rigore, nel mezzo il pareggio di Joao Pedro durato poco più di un minuto. Prima del 2021 alla Sardegna Arena per Cagliari e Napoli. Moduli speculari per i due tecnici, con Di Francesco che rispetto alle previsioni della vigilia sceglie uomini più offensivi. Cragno fra i pali, Zappa e Lykogiannis esterni, Walukiewicz e Ceppitelli centrali difensivi, coppia mediana formata da Nandez e Marin, con Simeone punta centrale davanti a Pereiro, Joao Pedro e Sottil. Nel Napoli torna in porta Ospina, con Di Lorenzo e Mario Rui a completare la difesa con Maksimovic e Manolas. In mediana Bakayoko e Fabiàn Ruiz con Zielinski a fare la spola con la trequarti insieme a Lozano e Insigne dietro Petagna terminale offensivo.Il primo squillo è azzurro con Zielinski che dopo nemmeno un minuto impegna Cragno con un tiro da fuori area ma la conclusione è abbastanza centrale. È un Napoli che piace e ci prova poco dopo ancora da fuori Fabiàn ma è Cragno sempre protagonista che si distende per evitare il gol e poi ci prova Insigne che dagli sviluppi di un corner sfiora il palo. Si fa vedere al ventesimo il Cagliari con Joao Pedro che di testa conclude alto. Ma è il Napoli che sembra più in partita e il Cagliari è anche fortunato in area con un batti e ribatti prima su Petagna e poi su Insigne che evita lo svantaggio. Ma il gol è nell’aria e arriva al venticinquesimo al terzo tentativo di Zielinski da fuori sul quale Cragno non può nulla. Vantaggio strameritato degli azzurri. Azzurri subito vicini al raddoppio con Fabiàn impreciso nella conclusione. Brutto intervento di Lykogiannis su Lozano, giallo per il greco con il napoletano dolorante. Occasione per il Cagliari con Simeone che approfitta di uno svarione difensivo tra Manolas e Maksimovic ma la conclusione dell’argentino è vicina al palo. È l’ultima emozione di un primo tempo che vede una netta superiorità azzurra con un vantaggio addirittura minimo rispetto alla mole di gioco espressa.Secondo tempo che non vede iniziali variazioni per i due tecnici. Subito ammonito Sottil per fallo su Di Lorenzo in ripartenza. Cambia subito Di Francesco che toglie Pereiro per il giovane francese Tramoni. Lampo improvviso del Cagliari che riesce a trovare il pareggio a mezz’ora dalla fine con Joao Pedro che caparbio conquista palla in area e in diagonale batte Ospina. Troppe occasioni sprecate dagli azzurri che devono così ricominciare. Ma il pareggio dura un attimo: è ancora Zielinski che inventa una giocata sopraffina di sinistro e destro in area con Cragno immobile che riporta avanti il Napoli. Cagliari che resta in dieci subito dopo: Lykogiannis atterra Lozano al limite e Manganiello non può far altro che mostrare il secondo giallo al greco. Corre ai ripari Di Francesco che inserisce Tripaldelli per Sottil. Clamorosa occasione per Lozano per chiudere il match ma il messicano su assist perfetto di Insigne spreca tirando addosso a Cragno. Ammonito Zielinski nel Napoli che ferma Tramoni in contropiede. Ci prova ancora Lozano stavolta di testa ma Cragno risponde in angolo. Ma sul successivo corner lo stesso messicano riesce al terzo tentativo a metterla dentro risolvendo una mischia. Doppio cambio per Gattuso che inserisce Elmas e Politano per Zielinski e Petagna, con Lozano spostato centravanti. Minuti finali di accademia napoletana con Politano che va vicinissimo al gol con Cragno che devia in angolo. Entrano nel Cagliari Pavoletti e Caligara per Joao Pedro e Simeone. Caligara subito protagonista negativo che con la mano devia un tiro di di Lorenzo con Manganiello che ammonisce il sardo e decreta il primo penalty stagionale per il Napoli. Dal dischetto Insigne non perdona per il poker azzurro, raggiungendo Careca nell’hall of fame del Napoli. Tre cambi finali per Gattuso con Rrhamani, Lobotka e Ghoulam per Manolas, Bakayoko e Mario Rui. Senza recupero con Manganiello che manda subito le squadre negli spogliatoi. Ottimo Napoli che risponde alle critiche iniziando l’anno nuovo come meglio non poteva. Migliore in campo Zielinski, vero mattatore del match, ma notevole anche la prestazione di Bakayoko e Lozano, determinanti. Male il Cagliari, mai realmente in partita che non riesce ad approfittare del momentaneo pareggio di Joao Pedro. Mercoledì dell’Epifania subito in campo con Cagliari-Benevento e Napoli-Spezia.