Domani Consiglio Federale: si decide in caso di nuovo stop al campionato

Domani il grande giorno, quello che dovrà sciogliere molti nodi sulla ripartenza del calcio italiano. Va in onda il Consiglio Federale della FIGC , chiamato a prendere delle decisioni qualora dovesse verificarsi un nuovo stop ai campionati. In ballo le promozioni e le retrocessioni, poi l’ipotesi playoff-playout. Tanti i nodi da sciogliere e manco a dirlo sarà un Consiglio infuocato. La Lega di A ha detto la sua, ma il peso di Gravina dovrebbe fare la differenza visto che le decisioni saranno messe al voto. Per far approvare una decisione servono 11 voti, tre sono i rappresentanti della Lega di Serie A, il che fa intuire che difficilmente in corso d’opera potranno trovare altri 8 voti per far valere la posizione approvata in Assemblea. La media punti in casa e in trasferta moltiplicata per le restanti giornate servirà a a determinare la classifica finale e i posti in Europa, ma lo scudetto verrà assegnato solo se già conquistato aritmeticamente al momento dello stop e le retrocessioni saranno bloccate a meno che non siano a quel punto già state stabilite sul campo. Posizione che troverà contrari i club di Serie B, a cominciare dal Benevento che è quasi promosso in A. Stesso discorso per le retrocessione, che sarebbero 2 anziché 3. In piedi resta l’idea playoff e playout. Il Consiglio dovrà inoltre ratificare la proposta fortemente sostenuta da Gravina: quella di escludere dal campionato le squadre che non rispetteranno il protocollo medico, rendendosi protagoniste di violazioni evidenti, come ad esempio la mancata effettuazione dei tamponi ai calciatori. Ancora una giornata di fuoco, poi, la ripartenza.