Real, la Liga è tua, prendila

MASSIMO CICCOGNANI

MALAGA Ancora un punto, un solo punto, e sarà Liga. Quanto basta al Real Madrid per tornare dopo cinque anni sul trono di Spagna. La Liga si decide domani sera (ore 20), con i blancos impegnati a Malaga mentre il Barcellona sfiderà in casa l’Eibar. Tre lunghezze di vantaggio per i blancos, basta allungare la mano e prendersi la Liga.  “Dipende tutto da noi – ha spiegato Zidane nella “rueda de prensa” della vigilia – anche se a La Rosaleda sarà molto difficile. Fisicamente stiamo molto bene, anche mentalmente. Possiamo vincere tutto, Liga e Champions, ma ricordiamoci che a oggi non abbiamo vinto nulla”. Davanti al Madrid c’è un Malaga che non ha più nulla da chiedere alla stagione, ma Zizou non si fida: “Nel nostro dna c’è la ricerca della vittoria e domani non sarà diverso: scenderemo in campo con l’unico obiettivo di vincere. Dobbiamo concentrarci sulla partita di domani e solo dopo su quella con la Juventus”. E comunque, al di là della forza di questo Malaga che pure vorrà chiudere bene davanti ai propri tifosi, difficile pensare ad un epilogo diverso che non sia la vittoria del Madrid che tornerà domani notte nella capitale con in tasca il titolo di campione di Spagna, con i festeggiamenti che si terranno nella stessa nottata di domani con i giocatori che rientreranno subito con un charter a Madrid per festeggiare davanti ai proprio tifosi in Plaza de Cibeles. Il Malaga non perde da cinque partite, e tra queste ha sbeffeggiato alla Rosaleda anche il Barcellona. Il tutto da quando è arrivato sula panchina biancoblu Michel, vecchia gloria del Madrid, altro elemento che piace poco ai blaugrana. Ma c’è un altro aspetto per il quale anche il Malaga dovrebbe tifare Real, semplicemente perché la vittoria della Liga dei madridisti porterebbe nelle casse della società un milione pulito pulito, frutto della cessione di Isco. Quando il Malaga nel 2013 cedette il suo gioiello al Real per 27 milioni di euro, inserì una clausola che prevede tre milioni di bonus in caso di vittoria della Liga da parte dei blancos nei cinque anni successivi la cessione del malagueno. Ma finora Isco ha potuto alzare al cielo due champions, non contemplate tra i bonus, ma nessuno scudetto. Stavolta invece il titolo è portata di Real e ne potrebbe giovare indirettamente anche il Malaga. E comunque, al di là di questi dati, mai in questi ultimi anni il Madrid era arrivato così vicino al titolo, e ci arriva da super favorito, Malaga o non Malaga.