Festa di Natale dell’UTR nel segno di Roma

Tradizione di Natale rispettata per l’Utr (Unione Tifosi Romanisti) che come ogni anno ha incontrato la stampa per i consueti auguri pre natalizi. Atmosfera caldissima al “Lo scoglio di Frisio” a due passi dalla basilica di Santa Maria Maggiore, dove i vertici dell’Utr, il presidente Fabrizio Grassetti in testa, il vice nonchè presidente dell’Associazione Cavalieri della Roma e presidente della Fondazione Airc-Utr, Antonio Calicchi, e l’intero direttivo con Romeo Capelli, Daniela Miconi, Marco Emberti Gialloreti, Roberto Cerrone, Mariella Quintarelli (ufficio stampa), hanno dato vita ad una serata dai toni giallorossi. Il presidente Grassetti, nel suo saluto, ha ricordato l’impegno dell’Utr che si appresta a vivere i suoi primi venti anni di vita. Nato il 23 gennaio del 2000, e da allora l’Utr ha letteralmente briciato le tappe. La bellezza di 86  tra Club, Fans Club, Associazioni, Gruppi e singoli tifosi, hanno dato vita ad una storia straordinaria, fatta di uomini che con la loro passione, hanno unito sotto un’unica bandiera tanti e tanti tifosi. Una serata sotto il segno di Roma e di quella romanità che fa capolino in ogni angolo del mondo, che l’Utr ha voluto e vuole continuare a ricordare, come un marchio di fabbrica. Tanti e tanti i giornalisti presenti, giovani e meno giovani, tutti uniti dalla stessa unità d’intenti e dall’amore per gli stessi colori, il giallo e il rosso della Roma. Una storia, quella dell’Utr, al pari di quella dei giallorossi in campo, scritta a pelo d’erba. E alla fine, calici al cielo, per un brindisi non solo al prossimo ventennale dell’Unione Tifosi Romanisti, ma alla Roma che è il filo conduttore di un amore senza confini.
(foto Edoardo Spampinato – Fedegiallorossa)