Robert Vignola
È già tempo di vigilia per la dodicesima giornata di serie A. Ad aprire il turno sarà Sassuolo-Bologna, sfida tra due squadre sospese tra la voglia di rivelarsi mine vaganti e le angosce di classifica ancora in agguato. C’è, soprattutto, in stagioni travagliate per entrambi gli ambienti, anche l’infermeria a dettare le sue condizioni. In casa neroverde Roberto De Zerbi vuole ripartire da Lecce dove, dice lui, “ci sono state tante cose positive, tipo la voglia di fare risultato. Il Bologna ha un’identità forte, basata su collettivo e organizzazione ma anche individualità. Io essendo innamorato dei miei giocatori mi concentro su come possono impensierire l’avversario. Se mi aspettavo di essere più avanti? Come crescita di squadra no, come classifica sì”.
Sulla sponda rossoblù Emilio De Leo, collaboratore di Mihajlovic, legge così il momento della squadra: “Tra di noi ci siamo detti che i dettagli servono per fare la differenza e ci stiamo concentrando su quello che ci sta mancando, sia dal punto di vista tattico che caratteriale”. Confronto con i giornalisti su Orsolini: “I calciatori di maggior talento sono quelli che soffrono di più quando le prestazioni della squadra non sono continui. Riccardo non si sta tirando indietro negli allenamenti. Non c’è un solo aspetto che va migliorato, ci sono situazioni tecniche e tattiche su cui sta lavorando, come le sovrapposizioni. Ma se c’è tanta aspettativa è perché lui se l’è meritata.
Capitolo formazioni. Torna disponibile Marlon, con Kyriakopoulos verso la conferma nella difesa del Sassuolo. Magnanelli ritroverà posto a centrocampo (ma Obiang è squalificato), regolarmente a disposizione anche Caputo. Nel Bologna tanti gli assenti: ai lungodegenti Topmiyasu, Dijks e Destro si sono aggiunti nelle ultime ore Soriano e Santander. Convocati i Primavera Juwara e Cangiano. Arbitra Piccinini di Forlì assistito da Galetto e Caliari, con quarto uomo Fourneau e addetti VAR Rocchi e Cecconi. Calcio d’inizio al Mapei Stadium alle 20.45.