Domani Lazio-Atalanta. Inzaghi: “Avversario scomodo, ma dobbiamo ripartire”

Guglielmo Guidi

FORMELLO Riecco il campionato e all’Olimpico, nell’anticipo delle ore 15 di domani, arriva la lanciatissima Atalanta. Le soste non sono mai state il piatto forte della Lazio, anche se Simone Inzaghi guarda più al mini ciclo di ferro che non al singolo evento. “Sarà un altro ciclo di partite molto importanti, sicuramente più impegnative rispetto a quelle del primo. Cercherò di scegliere in base a ciò che vedo in allenamento. L’Atalanta è una squadra scomoda e organizzata, proveremo a fare una grande partita”.

Non è stata una settimana facile soprattutto dopo le parole del presidente Lotito. “Penso che voi giornalisti siete molto bravi il più delle volte a far dire cose che non si pensano. Il mio lavoro in questi 4 anni è sotto gli occhi di tutti. Un allenatore prende 10-20 decisioni in un giorno, deve sbagliare il meno possibile, ma ciò che è stato fatto è sotto gli occhi di tutti e nessuno può togliercelo. Lotito è un grandissimo motivatore, con le cose che ha detto ha provato a spronare tutto l’ambiente Lazio. La Champions? Dobbiamo alzare questa famosa asticella. Abbiamo una squadra attrezzata, lo sono anche le altre. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre capacità, ci manca questo tassello. A livello di gioco questo è il migliore anno, manca qualche punto in classifica, c’è rammarico. I ragazzi sanno che dobbiamo correre, l’Atalanta si è rinforzata con Muriel, Malinovskyi e Kjaer, ora hanno rotazioni che prima non avevano. Affrontiamo un avversario tosto e la partita dovrà essere interpretata nel modo migliore, come in finale di Coppa. Sappiamo che sono forti, ma anche loro sanno che con noi hanno perso diverse volte. Anche loro avranno delle preoccupazioni. La stiamo preparando nel migliore dei modi”.

Nel calcio conta molto la fame e l’Atalanta sembra averne di più. “Se uno vede il campionato sì. Se vede la Coppa, dice che la Lazio ha avuto più fame. Loro hanno avuto più continuità, a livello tecnico non siamo inferiori. Con l’aiuto della Champions si sono rinforzati senza perdere nessuno. Gasperini? “L’Atalanta sta facendo un ottimo percorso e mi sembrerebbe ingeneroso dire che sia merito solo di Gasperini. È tutto l’ambiente che ha permesso la cavalcata, anche in Coppa Italia. Hanno fatto un cammino meraviglioso, lo stanno continuando, Gasperini è il valore aggiunto ma è tutto un ambiente che rema nella stessa direzione. Si sono tolti soddisfazioni, come noi d’altronde, che ora vogliamo arrivare quarti. Sappiamo che ci sono difficoltà, ci sono 5 o 6 squadre sulla carta più forti di noi. Loro hanno al momento più continuità in campionato. Ma la Lazio, a livello tecnico, è molto forte. Loro in campionato stanno andando alla grande, male in Champions, è vero, ma a volte bisogna vedere come arrivano le sconfitte, come la nostra a Ferrara per esempio. A Zagabria l’Atalanta ha meritato di perdere, l’altra la rivincerebbero giocandola dieci volte. Poi a volte si pagano a caro prezzo alcuni errori. Stanno facendo grandi cose, mi ricordo quando ci rubarono il quarto posto quando perdemmo a Crotone. Stanno facendo grandi cose, onore a loro. Noi stiamo facendo il nostro, sapendo che dobbiamo trovare la continuità di risultati. Secondo me stiamo giocando un ottimo calcio”.