EUROPA LEAGUE - QUI ROMA

“Non siamo stanchi. Col Celtic i punti pesano tanto”

Gasperini carica i suoi alla vigilia della partita in Scozia

Nella foto: Gian Piero Gasperini

Enrico Rossi

Due sconfitte di fila in campionato, Napoli e Cagliari, con la Roma chiamata a rialzarsi. Domani sera a Glasgow c’è il Celtic, poi lunedì il posticipo contro il Como. Gasperini pensa a come rimettere in piedi i suoi, soprattutto in prima linea. E il tecnico di Grugliasco batte lo stesso tasto. “Non siamo mai stati tanto prolifici durante l’anno, probabilmente è una nostra difficoltà strutturale. A sprazzi abbiamo fatto bene, con Napoli e Cagliari abbiamo prodotto meno situazioni pericolose. Questo non è mai un problema di un singolo reparto, con tutta la squadra dobbiamo esprimerci meglio per diventare più pericolosi. Fisicamente sicuramente non siamo stanchi. Nelle ultime partite siamo stati meno efficaci di altre volte, ma faccio fatica a intuire il tipo di stanchezza. Sotto l’aspetto fisico e atletico la squadra corre fino alla fine”.

Da parte sua, massima fiducia nei suoi uomini, a cominciare da Ferguson che continua a non incidere. “Non ci sono antipatie e simpatie con i giocatori, ci sono le prestazioni. Ferguson ne ha avute tante possibilità. Lo vogliamo aspettare? Certo, è un ragazzo giovane. Può fornire prestazioni migliori, non tanto sul piano tecnico. L’esempio è Hermoso: le sue caratteristiche gli hanno permesso di diventare una colonna portante di questa squadra. Non solo le qualità tecniche, ma anche all’interno dello spogliatoio. Mi auguro che sia così anche per Ferguson: è giovanissimo ed è stato fermo un anno. Quello che non siamo riusciti a tirargli fuori fino adesso magari può arrivare più avanti”.

Da recuperare appieno c’è Paulo Dybala che magari domani contro il Celtic potrebbe giocare gli interi novanta minuti. “Quando un giocatore è guarito, è in condizioni di giocare. Dybala ha avuto l’influenza, da tanti mesi però si allena. Può essere un problema momentaneo, ma tutti i giocatori possono giocare 90 minuti”. 

Domani il Celtic, poi Gasperini comincerà a pensare al Como. “Il Celtic è un’ottima squadra, anche nell’ultima partita ha fatto una buonissima gara nonostante il risultato negativo. Non è mai facile giocare in questo stadio che trasuda tradizione e storia. Domani sarà una bella partita, entrambe le squadre vogliono ottenere dei punti che iniziano a pesare”.

Sulla formazione, tanti nodi da sciogliere. Potrebbe scattare l’ora di Pisilli, oltre che per Celik assente contro il Como per squalifica. Poi c’è da valutare la situazione di El Aynaoui e Ndicka, destinati a disputare la Coppa d’Africa con Marocco e Costa d’Avorio: “Non abbiamo certezze, speriamo di averle domani perché la prossima partita di campionato è vicina. La società sta parlando con le federazioni. Per quanto riguarda El Aynaoui, devo vedere se ha superato bene il problema al ginocchio che si sta trascinando da qualche giorno, mentre Ndicka può giocare ogni giorno”.

E allora sotto col Celtic. Per i tre punti.