CHAMPIONS LEAGUE

“Siamo l’Inter e dobbiamo pensare in grande”

Chivu a Bruxelles per firmare il terzo successo

Nella foto: Cristian Chivu

Armando De Paolis

Superato a pieni voti l’esame Olimpico contro la Roma, l’Inter si rimette in moto in attesa della terza sfida Champions, quella di domani sera al Lotto Park di Bruxelles contro l’Union Saint Gilloise. Cristian Chivu è concentratissimo, non pensa al prossimo impegno contro il Napoli, ma è concentratissimo sulla partita di domani. “Siamo l’Inter e abbiamo l’obbligo di pensare in grande. Dalle parole ai fatti, poi, la strada è lunga. La società però ci sostiene, ci permette di lavorare sereni. Dobbiamo essere la nostra miglior versione, dobbiamo provare a vincere tutte le partite per essere in primavera ancora in corsa in tutte le competizioni. Quando dico che vogliamo arrivare in fondo, mi riferisco a questo: avere l’opportunità di essere ancora coinvolti su tutti i fronti a marzo-aprile. Bisogna mantenere entusiasmo e cercare di evitare passi falsi. Abbiamo fatto delle buone prestazioni e abbiamo l’ambizione di andare avanti”.

Sarà ancora assen te Thuram, mentre Lautaro sta bene e gioca. “Lautaro sta bene, non ha più avuto problemi dopo Roma. Il giorno dopo ha fatto una buona seduta di recupero e oggi si è allenato normalmente. Per Thuram invece c’è bisogno di qualche giorno in più. Stiamo cercando di recuperarlo prima possibile, ma a quanto pare per il Napoli non ci sarà. Se mi chiedete chi giocherà tra Pio e Bonny, rispondo che per me non esistono titolari. Mi fido di tutti i giocatori che ho a disposizione perché tutti possono partire dall’inizio. Sono felice di avere a disposizione un gruppo del genere, mi permette di portare avanti un lavoro nel quale credo molto. Tutti possono dare un contributo alle partite e al cammino: quando vedo la gente felice mi sveglio bene al mattino”.

Come detto testa al Gilloise, poi, si penserà al Napoli. “Quella belga è una squadra molto aggressiva che pressa alto. Non so se con noi cambierà. Non credo però che stravolgeranno la loro identità. Hanno già preso tre punti in classifica in Champions e sono leader del campionato. Hanno battuto il PSV e con il Newcastle c’è stato un incidente. Questo è l’impegno più importante. Pensiamo partita per partita e la Champions non è da sottovalutare. Sappiamo cosa vuol dire giocare in Champions League. Domani è importante come tutte le prossime partite e le precedenti di Champions. Vogliamo onorare la nostra storia, il nostro blasone e la nostra identità”