ALLO STADIUM

Juve e Milan si annullato

Pulisic fallisce un calcio di rigore

Nella foto: Christian Pulisic (foto Daniele Buffa/Image Sport)

Leonardo Tardioli

Juventus e Milan danno vita ad una bella partita che però finisce senza gol con emozioni e occasioni da gol e un rigore sbagliato da Pulisic, ma alla fine il punteggio non si sblocca.

Le scelte Tudor conferma il 3-4-2-1 con la novità Rugani al centro della difesa insieme a Gatti e Kelly. Kalulu viene spostato sulla fascia destra e dunque fa parte dei quattro di centrocampo con Locatelli, McKennie e Cambiaso. Conceicao e Yildiz giocano dietro David che è la prima punta. Allegri risponde con il 3-5-2 che prevede il classico terzetto difensivo davanti a Maignan, composto da Tomori, Gabbia e Pavlovic. Saelamekers e Bartesaghi sono gli esterni di centrocampo con Fofana, Modric e Rabiot in mezzo. In avanti confermati Pulisic e Gimenez.

Equilibrio e intensità Non sono molte le occasioni da gol create ma comunque si può parlare di due squadre che hanno provato a segnare. Ci provano McKennie e Rabiot, senza fortuna. È sulla fascia destra che i bianconeri fanno la voce grossa, con Kalulu che spinge e ha la meglio su Bartesaghi. Dal suo piede parte anche il cross basso sul quale David non arriva nel finale di primo tempo. All’intervallo siamo ancora sullo 0-0.

Emozioni senza gol Subito Gatti, Maignan c’è. Poi c’è la grande chance milanista, Kelly atterra Gimenez in area e per Guida è rigore. Dal dischetto va Pulisic che spiazza Di Gregorio ma calcia alto. Prova a rifarsi, ma Di Gregorio chiude bene. Milan più incisivo. Ecco i primi cambi, li fa Allegri che inserisce Loftus-Cheeck e Leao per Fofana e Gimenez. Poco dopo il suo ingresso in campo il portoghese ha un’occasione calciando dalla propria metà campo con la palla che scavalca Di Gregorio e va fuori. Effettua cambi anche Tudor che inserisce Openda, Vlahovic e Thuram per Yildiz, David e Conceicao passando così al 3-5-2 con due prime in attacco. Leao ha un’altra chance, ma di sinistro da due passi manda fuori, identico risultato per Openda. I ritmi si abbassano, con gli ultimi fuochi che non producono effetti colorati di rosa. Finisce a reti bianche con il Milan che si stacca dalla coppia di testa Napoli-Roma salendo a 13 e mantenendo il punto di vantaggio sulla Juve.