Antonio Mengoni
La sentenza è amarissima: la Salernitana scende in serie C, mentre la Sampdoria trova la salvezza quaranta giorni dopo la retrocessione sjul campo, complice il caso Brescia che ha portato i lombardi alle retrocessione diretta per gli otto punti di penalizzazioni (4 in questa stagione, altri 4 nella prossima) per inadempienze amministrative. Playout contestati, ma alla fine giocati, con Salerno che scende in C nel peggiore dei modi. Dopo il 2-0 di Marassi incassa un 2-0 anche all’Arechi grazie alle reti di Coda e Sibilli. A quel punto si scatena la rabbia dei tifosi di casa con lancia di fumogeni, petardi e seggiolini in mezzo al campo. Doveri sospende la partita che riprende dopo mezz’ora, ma a quel punto riprendono le intemperanze dei tifosi di casa e Doveri dice che basta così. Non ci sono le condizioni per riprendere con la Curva della Salernitana agitatissima. Finisce con il 3-0 a tavolino che salva la Samp, mentre per i campani la salita ricomincerà dalla serie C.