Daniele Oliviero
Una serie di squadre non sempre di primo pelo. L’inaspettato vantaggio delle outsider che però si conclude con il ribaltone delle big. Il quarto turno di FA Cup si è presentato più complicato del previsto per le stelle della Premier, come le sorelle di Manchester, che vengono messe alle strette prima di rimontare e volare entrambe agli ottavi di finale.
Il City supera il Layton Orient 1-2. A Londra i Citizens vanno sotto per mano Donley, che si inventa un gol da centrocampo che prima di entrare in rete sbatte sulla schiena di Ortega. In avvio di ripresa il neo acquisto di gennaio Khusanov rimette le cose apposto con il gol del pari, e infine De Bruyne completa la rimonta a dieci dallo scadere.
Stessa sorte per lo United, che rischia all’Old Trafford contro il Leicester ma sul fotofinish stacca il pass agli ottavi. I Red Devils vincono rimontando lo svantaggio firmato De Cordova-Reid con Zirkzee e Maguire, che segna il tap-in vincente al 93esimo.
Per quanto riguarda la sfida in formato Premier tra Brighton e Chelsea, ad uscire con la vittoria in tasca sono le Seagulls per 2-1. Le Blues c’hanno creduto con il vantaggio su autogol di Verbruggen, ma all’American Express Stadium i padroni di casa cambiano marcia e mettono la quinta con Rutter e Mitoma, che fanno volare la squadra verso il turno successivo.
Nelle rimanenti partite anche il Bournemoouth esce vittorioso dal campo dell’Everton grazie a Semenyo e Jebbison (0-2). L’Ipswich cala il poker a casa del Coventry (1-4) con la doppietta di Clarke e i sigilli di Hirst e Philogene. Mentre il Newcastle esce corsaro dal St. Andrew’s del Birmingham per merito di Wilson e Willock, con quest’ultimo che si sdoppia con due reti (2-3).
Sorride anche il Fulham, che vince con il Wigan 1-2 nel segno di Rodrigo Muniz. Una delle poche della Premier a non sorridere è il Southampton di Juric, che viene affondato dal Burnley per 0-1, rete di Edwards.
