Juve senza freni: 3-0 al Sassuolo

Nella foto: Dusan Vlahovic (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Augusto Riccardi

TORINO Vincere e convincere, non facile di questi tempi. La Juve continua a riuscirci, visto che stasera ha battuto per 3-0 il Sassuolo e conquistato la sesta vittoria in otto gare, le altre due pareggi di cui uno contro l’Inter. E’ una Juve senza limiti che anche contro il Sassuolo gioca una partita di tanta sostanza. Finisce 3-0 una partita senza sbavature con doppietta di Vlahovic e al tramonto del match il sigillo di Federico Chiesa, Ā che riporta i bianconeri a meno due dall’Inter. Nel merito, bianconeri aggressivi sin dal calcio d’inizio, tanto per far capire agli emiliani l’aria che tira dalle parti della Mole. Il Sassuolo non riesce a ragionare, con i bianconeri che vanno subito in doppio pressing sulla prima palla degli emiliani. Storditi. CosƬ al primo affondo, la Juve passa: il Sassuolo sbaglia l’uscita, palla ai bianconeri che trovano la finalizzazione con Vlahovic, gran mancino dal limite e Juve avanti. La Juve domina sul piano del gioco con il Sassuolo quasi impietrito, tanto da farsi vedere la prima volta intorno alla mezz’ora con due occasioni targate LaurientĆ© ma senza arrecare problemi a Szczesny comunque bravo e reattivo. Un fuoco di paglia, una rondine che non fa primavera, perchĆ© la Juve ĆØ tanta e quando ingrana la marcia bassa, va via che ĆØ una bellezza. Il raddoppio porta il nome di Dusan che di cognome fa Vlahovic che firma un gol altrettanto bello con una punizione che bacia la traversa e muore sotto l’incrocio: 2-0. La Juve, come vuole Allegri, non ĆØ sazia e continua a suon di palleggio e verticalizzazioni, portando al tiro anche Rabiot, bravo stavolta Consigli a chiudere. Non cambia la musica nella ripresa, con la Juve sempre a tenere in mano le redini della contesa e il Sassuolo a provare a pungere in controgioco, come in occasione della bordata da fuori di Berardi con palla che sfiora il palo. Ci prova ancora Vlahovic poi la Juve si fa sorprendere in contropiede, finalizzato da Berardi, Szczesny si distende e con un gran riflesso chiude.Ā Ā Scaramucce finali, con il Sassuolo che vuole il gol, ma la Juve concede poco e porta a casa altri tre punti. Che valgono tantissimo.