Stefano Sale *
Un pareggio che lascia un po di amaro in bocca. La nuova stagione della Roma non parte benissimo, la Salernitana ci punisce con due prodezze del vecchio Candreva, probabilmente anche per qualche nostra disattenzione difensiva. Una Roma che ritrova un Belotti subito in palla, tre gol di cui uno annullato di un alluce, ma anche con qualche giocatore ancora non al massimo della forma. Ma siamo solo agli inizi. Fanno sperare i nuovi arrivi Aouar, Paredes e Sanches, con quest’ultimo che preoccupa solo per i noti problemi fisici. Gli altri due rinforzi, NDicka e Christensen invece sono ancora da decifrare. È stata un’estate estenuante per quanto riguarda il mercato, con la ricerca dell’attaccante da regalare a Mourinho, per l’infortunio occorso ad Abraham a pochi minuti dalla fine dello scorso anno. L’arrivo di Azmun per il momento copre un buco davanti, anche se l’iraniano non è ancora pronto per giocare. Mancano pochi giorni alla fine del mercato, vediamo se arriverà qualche altro giocatore, e se partirà qualcuno, oppure se questa è la rosa completa, almeno fino a gennaio. Siamo partiti da Morata fino a Zapata, passando per Scamacca, Arnautovic e Beltrà n, fino all’ipotesi Lukaku, per poi arrivare all’arrivo di Azmun, a sorpresa. Un trittico per il tifoso romanista, frustrato da una lunga sequenza mediatica fatti di acquisti praticamente conclusi ma poi mancati. Vedremo cosa ne sarà di Marcos Leonardo. È una Roma che numericamente adesso potrebbe anche essere a posto, ma che qualitativamente pare ancora lontana dai primi quattro posti. Innanzitutto, le due fasce, specialmente a destra, con Karsdorp che nonostante tutto pare dare piu garanzie di Celik o del danese ultimo arrivato. In difesa, la partenza di Ibañez è colmata bene da Llorente, aspettando NDicka e Kumbulla, prossimo al rientro. A centrocampo, la dipartita improvvisa del Signor Matic, perdita per ora sopperita dal duo Paredes e Sanches, con Bove a far da pezza con l’ottimo Pagano. Cristante, Pellegrini ed Aouar a completare la in mezzo. Spetterà a Mourinho capire come e quando utilizzarli tutti al meglio. In attacco, accanto al Gallo ed Azmun, la certezza Paulo Dybala. E forse anche il famigerato Mr X, il botto di fine mercato, che se arrivasse sancirebbe la partenza di Solbakken, a fronte di qualche offerta. Ma non c’è tempo per pensarci, sabato andiamo a Verona, serve subito una bella prestazione di forza, ma soprattutto serve la vittoria, tre punti per la classifica e per ringalluzzire il morale. Avanti Roma.
*Roma Club Dublino, tifoso Roma