Premier. Ultimi verdetti: finisce la favola Leicester

Nella foto: il Manchester City (foto Imago/Image Sport)

Daniele Oliviero

Titoli di coda in Premier. L’ultima giornata è stata decisiva per l’assegnazione dei posti nelle competizioni europee, e dalla prossima stagione vedremo City, Arsenal, United e Newcastle in Champions, per l’Europa spazio a Liverpool e Brighton, mentre l’unico posto in Conference è dell’Aston Villa. In caso il West Ham vincesse il 7 giugno contro la Fiorentina le squadre diventerebbero otto.

Il Brentford batte i campioni del City (1-0), consolidando l’ottima stagione delle Bees. La scelta di Guardiola di un ampio turnover è da ricercare negli impegni delle prossime due settimane, prima la finale di FA Cup con lo United prevista il 3 giugno e poi quella in Champions il 10. L’Arsenal seconda rifila un manita al Wolverhampton (5-0), ma rimane l’enorme rimpianto di aver mollato uno scudetto quasi a fine campionato. Lo United batte il Fulham (2-1) e firma per il terzo posto, mentre il Newcastle pareggia in casa del Chelsea (1-1) e rimane al quarto. Scendendo troviamo Liverpool, che arriva quinto dopo un rocambolesco pari con il Southampton fatto di rimonte e contro rimonte (4-4), e il Brighton, che conquista un sesto posto meritatissimo e una storica promozione per la sua 9prima coppa europea. Senza scordare l’Aston Villa di Emery, autore di una scalata dal sedicesimo al settimo posto. Se da un lato del tabellone ci sono stati obiettivi raggiunti e festeggiamenti, non si può dire la stessa cosa dall’altra. Infatti, retrocedono Southampton, Leeds e Leicester, con quest’ultimo che nonostante la vittoria contro il West Ham (2-1) finisce in Championship dopo la vittoria dell’Everton.

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