Daniele Oliviero
C’è chi si ferma e chi no. il City espugna il Goodison Park dell’Everton (0-3), ed è ancora determinante un’altra doppietta di Gundogan, come quella di una settimana fa. In mezzo ai gol del tedesco, come il copione di un film già visto, c’è anche lo zampino del vichingo Haaland. Con la vittoria dei Citizens ci si aspettava una risposta decisa da parte dell’Arsenal, ma la clamorosa debacle in casa contro il Brighton (0-3) sembrerebbe mandare in frantumi le ultime speranze dei Gunners per riacciuffare il titolo. All’Emirates i Seagulls sorprendono i padroni di casa nel secondo tempo con Enciso e Undav, e allo scadere Estupinan chiude i conti. Arriva la fine della corsa per i Gunners, che con questo KO arrivano a -4 dalla vetta, con il City che la prossima settimana avrà il match point contro il Chelsea per la conquista aritmetica del campionato. In caso domenica arrivasse il trionfo con i Blues, Guardiola conquisterebbe la sua quinta Premier in carriera, nonché la terza consecutiva.
Un’altra novità in classifica è la vittoria dello United contro il Wolverhampton (2-0), che arriva a 66 e aggancia il Newcastle al terzo posto, posizione che entrambe si contengono da inizio stagione, dopo il pari delle Magpies in casa del Leeds. Ma occhio alla risalita del Liverpool (62 punti), che in caso uscisse vincitrice contro il Leicester domani sera arriverebbe a -1 dal terzo posto. Newcastle, United e Liverpool, sono queste le tre dame che si contenderanno il podio nelle ultime due giornate di un campionato che non ha smesso di sorprenderci. Da segnalare l’ennesima sconfitta del Tottenham uscito sconfitto per 2-1 sul campo dell’Aston Villa che lo ha agganciato al settimo posto.
I risultati della 36esima: Leeds-Newcastle (2-2); Aston Villa-Tottenham (2-1); Chelsea-Nottingham (2-2); Crystal Palace-Bournemouth (2-0); United-Wolves (2-0); Southampton-Fulham (0-2); Brentford-West Ham (2-0); Everton-City (0-3); Arsenal-Brighton (0-3). Domani sera alle 21 c’è Leicester-Liverpool
