Serie B. Genoa per volare sulle ali del Frosinone

Nella foto: il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Marco Grande

Dopo la sosta per le nazionali, la serie B è pronta a riprendersi la scena, per scrivere il capitolo trentuno della regular season. La copertina se la prende, di diritto, l’incrocio tra Genoa e Reggina (gara in programma venerdì alle ore 20.30 a Marassi). Sfida che, appena un girone fa, delineava entrambe le compagini come le uniche in grado di poter tenere testa allo straripante Frosinone. Oggi, la realtà è diversa, dato che premia le ambizioni dei rossoblù, secondi e ora soltanto a meno sei dai ciociari, bocciando, al contempo, la fragilità e le lacune dei calabresi, in bilico tra i playoff e l’ennesima stagione fallimentare. Azzerare i malumori dopo il k.o. dello Stirpe col Cosenza e, quanto meno, mantenere le distanze dal Genoa: è questo il duplice obiettivo di giornata del Frosinone di Grosso, atteso al Curi dall’ostico snodo rappresentato dal Perugia (sabato alle ore 16.15). La rincorsa al secondo posto del Genoa, per il Südtirol terzo, passa, inevitabilmente, dalla sfida esterna sul campo del Cagliari (sabato alle ore 14 in Sardegna). Col Bari quarto, di scena al San Nicola contro il Benevento (sabato alle ore 16.15), che già è alla finestra.

Sul versante playoff, dove può succedere letteralmente di tutto, si annovera l’importanza di Parma-Palermo (sabato alle ore 14, al Tardini). Non sono affatto ammesse, da ambo i lati, alternative ai tre punti, visto che davanti remano forte e che, un’eventuale sconfitta, potrebbe ridurre in fiamme i sogni di gloria sia degli uomini di Pecchia, che del gruppo di Corini. Nessun problema, invece, in casa Pisa, atteso nella tana del Cosenza (sabato alle ore 14 al Marulla), per continuare a scrivere la storia di una stagione, ad oggi, davvero memorabile.

Sul fronte playout, Cittadella e Como, oggi in acque relativamente tranquille, cercano comunque il successo per restare al sicuro. Mentre i veneti faranno visita al Modena (domenica alle ore 16.15 in Emilia), per i lombardi c’è l’insidiosa trasferta di Venezia (sabato alle ore 14), a cui rivolgere i pensieri. Spal e Brescia all’ultima chiamata per la sopravvivenza. Oddo e la sua banda ospiteranno la Ternana (sabato alle ore 14). In contemporanea, il Brescia sarà atteso, nelle Marche, dall’Ascoli. La priorità, tanto per gli spallini quanto per i lombardi, è solo ed esclusivamente la vittoria. In caso contrario, l’unico telefono disposto a squillare potrebbe essere presto quello della serie C.

error: Il contenuto è protetto !!
P