La Roma entra per protesta in silenzio stampa, e lo farà fino al 19 marzo, giorno del derby contro la Lazio. Il tutto in quanto la Corte sportiva d’appello ha respinto il ricorso della società per la squalifica di due giornate al tecnico. Ovviamente la Roma è infurtiata in quanto si aspettava quantomeno la riduzione della sanzione a un turno di stop. Come si ricorderà, Mourinho era stato espulso in Cremonese-Roma, sospese le due giornatee tanto di deferimento per il quarto uomo Serra da parte della procura federale. Ed invece quest’oggi, la Corte Sportiva d’Appello presieduta da Umberto Maiello ha dunque respinto il ricorso presentato dalla Roma in merito alla squalifica di 2 giornate inflitta al tecnico portoghese, che sarà costretto a vedere il derby dalla tribuna. Misure che la società giallorossa non ha accettato tanto da entrare in silenzio stampa come forma di appoggio al tecnico e di protesta.
Questo il comunicato della Figc:
“LA CORTE SPORTIVA D’APPELLO NAZIONALE, SEZIONE I
composta dai Sigg.ri:
Umberto Maiello – Vice Presidente
Andrea Lepore – Componente (relatore)
Michele Messina – Componente
Franco Granato – Rappresentante A.I.A.
nell’udienza fissata il 10 marzo 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo con procedimento d’urgenza numero 202/CSA/2022-2023, proposto dalla società A.S. Roma S.r.l. e dal Sig. Josè Dos Santos Mourinho in data 03.03.2023 avverso la sanzione della squalifica per 2 giornate effettive di gara e ammenda di € 10.000,00 inflitta al Sig. Josè Dos Santos Mourinho in relazione alla gara Cremonese/Roma del 28.02.2023;
uditi l’ Avv. Antonio Conte, il General Counsel Lorenzo Vitali nonché il sig. Josè Dos Santos Mourinho; sentiti l’arbitro, l’assistente n.1, l’assistente n.2 e il IV ufficiale;
ha pronunciato il seguente Dispositivo: respinge il reclamo in epigrafe”.