Francesco Raiola
Il Napoli dà spettacolo anche in Europa dominando anche a Francoforte battendo i campioni in carica della Europa League dell’Eintracht per due a zero con un gol per tempo di Osimhen e Di Lorenzo e ipoteca la qualificazione ai quarti di finale. Messaggio chiaro all’Europa e alla Champions League, il Napoli fa sul serio e il risultato poteva essere ancora più tondo per il rigore sbagliato nel primo tempo da Kvaratskhelia. Grande atmosfera dentro e fuori lo stadio di Francoforte con migliaia di napoletani al seguito. Spalletti scioglie i dubbi e preferisce Olivera a Mario Rui, mentre Lozano e Zielinski tornano titolari. Per i tedeschi tutto confermato con Kolo Muani al centro dell’attacco con Lindstrom e Gotze sulla trequarti, esterni Max e Buta, Sow e Camada in mediana. Linea difensiva a tre davanti a Trapp composta da N’Dicka, Jakic e Tuta.
Napoli che sin dai primi minuti prende al solito il comando del possesso palla con i tedeschi che pressano alto con una gabbia su Lobotka. Pressing alto che porta la prima occasione per i padroni di casa con Kolo Muani che si gira su Rrhamani e conclude a lato. Dopo il quarto d’ora il Napoli alza il baricentro facendo incetta di angoli con Kvaratskhelia che prova la prima conclusione al volo da fuori salvata in corner da Trapp. Poco dopo la mezz’ora grande spunto di Lozano su assist di Di Lorenzo, il messicano colpisce in pieno il palo, Osimhen si avventa sulla respinta con Tuta in vantaggio ma il nigeriano è un fulmine e il difensore lo atterra in area. Per Dias è rigore, ma dal dischetto Kvaratskhelia si fa ipnotizzare da Krapp che salva in angolo. Primo giallo poco dopo per Kim che ferma Kolo Muani più rapido del difensore azzurro. Gli azzurri però sono in partita e prima della fine del primo tempo arriva il meritato vantaggio: ancora grandissimo spunto di Lozano sulla destra che crossa basso e teso per Osimhen che insacca a botta sicura. Esplode il settore ospiti. Passa solo un minuto e con un’azione in fotocopia addirittura arriva il raddoppio di Osimhen ma stavolta è fuorigioco e l’arbitro annulla. Ancora il nigeriano scatenato su assist di Kvaratskhelia disturbato da Gotze conclude sull’esterno della rete. Primo tempo che si chiude col vantaggio napoletano.
Si riprende senza cambi con il Napoli che prova ad imporre la sua superiorità tecnica e fisica. Lozano ancora sugli scudi protagonista di due buoni spunti sulla destra con Trapp che deve intervenire con i pugni per salvare il tiro del messicano. Grande occasione subito dopo per Kvaratskhelia servito da Lozano tutto solo davanti a Trapp ma il georgiano sbaglia il primo aggancio e il portiere tedesco neutralizza. Episodio importante prima del quarto d’ora quando Kolo Muani interviene male e durissimo sulla caviglia di Anguissa: per Dias è rosso diretto ed Eintracht in dieci. Ammonito anche Gotze per proteste. Azzurri in pieno possesso del match e al termine di un’azione corale da calcio champagne, Kvaratskhelia di tacco serve il capitano Di Lorenzo che addirittura di sinistro la mette sull’angolino più lontano alla destra di Trapp. Doppio cambio per Glasnwr che inserisce Knauff per Buta e Borrè per Lindstrom. Napoli che sfiora il terzo gol con Anguissa autore di una grande penetrazione in area contrastato cade e da terra sfiora il palo. A dieci dalla fine cambia Spalletti che inserisce Elmas e Ndombelè per Lozano e Anguissa, mentre tra i tedeschi esce Gotze per Alidou. Elmas subito ammonito. Cambi ancora per Spalletti nel finale che toglie Kvaratskhelia e Osimhen per Politano e Simeone. Cinque di recupero concessi da Dias con Glasner che toglie Max per Lenz con il Napoli che cerca il 3-0 senza successo con Simeone.
Qualificazione ai quarti in discesa per il Napoli che adesso passa per il Maradona per la sfida di ritorno del 15 marzo con gli azzurri che avranno il doppio vantaggio maturato stasera, con l’Eintracht che dovrà fare a meno del suo uomo migliore Kolo Muani espulso.
Migliori in campo nel Napoli su tutti Lozano e Lobotka decisivi con una prestazione superlativa. Deludente l’Eintracht che rinuncia praticamente a giocare non tirando mai in porta, ma giocare contro questo Napoli non è facile per nessuno né in Italia né in Europa.