La parola d’ordine è cancellare quel maledetto finale di partita di Salisburgo, dove la Roma ha perso una partita che avrebbe meritato di vincere. Una delusione bella e buona, e adesso la Roma deve rimettersi subito in piedi in campionato. Domani all’Olimpico (ore 20.45), c’è il Verona che sta lottando disperatamente per la salvezza e non è avversario facile. Mourinho pensa a qualche cambio. Di sicuro è out Dybala ma è probabile che venga concesso un turno di riposo a Smalling, Matic e forse Abraham. Per il resto, sempre 3-4-2-1, con Rui Patricio tra i pali, davanti a lui Mancini, Kumbulla e Ibanez. A centrocampo Celik a destra e Zalewski a sinistra con Cristante e Bove in mezzo. Punta di riferimento Belotti in ballottaggio con Abraham, con alle spalle El Shaarawy e Volpato. Dal canto suo Zaffaroni dovrebbe confermare il pacchetto difensivo schierato contro la Salernitana, con Magnani, Coppola e Isak Hien davanti a Montipò. Nel 3-4-2-1, spazio in mezzo Depaoli a destra, quindi Duda e Tamèze centrali e a sinistra Doig. Lazovic e Ngonge a supporto di Gaich. Calcio d’inizio all’Olimpico alle 20.45.
