Antonio Mengoni
La B ha un padrone assoluto, ed è il Frosinone di Fabio Grosso, cui basta l’1-0 sul Benevento dell’altro campione dl mondo Fabio Cannavaro grazie ad un calcio di rigore 8trasformato da Borrelli, per allungare in vetta alla classifica della cadetteria. Il tutto in virtù del pari interno del Genoa di Alberto Gilardino, bloccato a Marassi sullo 0-0 dal Pisa, e della sconfitta della Reggina, battuta 2-1 dal Sudtiriol. Frosinone che adesso guida con otto lunghezze sul Genoa e nove sulla Reggina, mentre avanzano gli altoatesini che si piazzano al quarto posto davanti al Bari, che manca l’ennesima occasione per avvicinarsi ai quartieri aristocratici, facendosi uccellate in casa dl volitivo Perugia di Castori che passa all’inglese (2-0) al San Nicola grazie alla doppietta di Di Serio.
Chi torna a farsi vedere nei quartieri alto è il Cagliari totalmente cambiato dopo l’avvicendamento in panchina che ha riportato in Sardegna Claudio Ranieri che nell’ultimo turno ha avuto la meglio nel primo anticipo di giornata, sulla Spal dell’allievo Daniele De Rossi. Decidono i gol di Altare e Lapadula, con in mezzo il pari di Celia. Baci e abbracci tra Ranieri e De Rossi poi, in campo, il maestro, non ha fatto sconti per rilanciare il suo Cagliari, stasera sesto in piena corsa promozione. Bene anche la Ternana che al Liberati ha battuto il Modena per 2-1, tenendo il passo dei sardi.
In colpo, colpo d’ali del Cosenza che al San Vito s’impone per 1-0 sul Parma (gol di Florenzi), agganciando all’ultimo posto il Venezia che al Penzo non è andato oltre l’1-1 contro il Cittadella. Il passo in avanti lo ha fatto invece il Perugia che, come detto, grazie al successo di Bari, aggancia il Benevento al quart’ultimo posto a quota 23, un punto sotto Spal e Cittadella. Altra occasione persa in chiave salvezza dal Brescia che al Rigamonti si è fatto superare nello scontro diretto dal Como di Longo che grazie al gol di Baselli scavalca le Rondinelle e aggancia a quota 26 l’Ascoli, battuto al Del Duca dal Palermo, all’ottavo risultato utile consecutivo. Finisce 2-1 per i rosanero di Corini, mentre mastica amaro Cristian Bucchi.