Stefano Sale *
Si riparte. Da Josè Mourinho e tutta la squadra che ci regalato quel trofeo che mancava da troppo tempo. Una gioia immensa che il popolo romanista meritava. Lo abbiamo detto qui a ripetizione tutto l’anno, anche quando le cose non andavano benissimo, anche quando qualcuno invocava gente come Italiano, Dionisi o De Zerbi, non capendo che a Roma si vince solo con i vincenti. La storia lo dice. Lo Special One ha compiuto un’impresa, facendo subito centro al primo anno, con una squadra corta e carente. Eppoi la proprietà, con la loro serietà ed intelligenza, hanno rivoltato il club in meno di due anni, in tutti i settori. Non hanno sbagliato un colpo, senza fiatare. Fatti e non parole. Un progetto di tre anni che si appresta ad accellerare. Quest’anno già si punta in alto, con una rosa ampliata, acquisti mirati e grandi campioni. La Roma è gia una grande squadra sulla carta, sembra quasi colmato il gap con le prime quattro ma è chiaro che ora il campo dovrà confermare tutto ciò. L’importante è stare lassù per competere, obiettivo minimo il quarto posto e andare in fondo sia in coppa Italia che in Europa Legue. La mentalità vincente si acquisisce cosi, con le vittorie, la fame e l’ambizione. Ma anche con i giocatori giusti e forti. La presenza di Mourinho ha portato tutto questo. Gente come Dybala, Wjinaldum e Matic con lo stesso Abraham mai sarebbe venuta qui senza Josè. Ora abbiamo un grande leader come Pellegrini e tutti gli altri tasselli mancanti. Non dimenticando un altro grande acquisto, potenzialmente il giocatore più forte, Nicolò Zaniolo. C’è tanto entusiasmo, giustamente. E non è il solito “Scudetto d’Agosto” romanista. La differenza con gli ultimi anni passati è che ora c’è un tecnico, una società ed una squadra forte. Tutto molto simile a vent’anni fa circa. Le quattro concorrenti forse stanno ancora una piccola spanna sopra per la posizione e la tradizione ma questa Roma adesso può giocarsela con tutte. Senza paura o timore reverenziale. Con la sosta del Mondiale invernale inedito e tante varianti tutto può succedere. Dopo i tre punti a Salerno, ora la Cremonese poi subito il grande incontro la Juve. Avanti Roma!
*Roma Club Dublino, tifoso Roma