Augusto Riccardi
TORINO C’è un leggero malessere nelle parole di Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida della sua Juvenrtus al Venezia. “Mi fa girar le scatole non lottare per il campionato, l’anno prossimo gli obiettivi saranno gli stessi, arrivare a marzo ed essere in corsa in tutte le competizioni”.
E allora sotto con il Venezia. “Mancano ancora quattro punti per la matematica qualificazione in Champions. Affrontiamo una squadra che ha cambiato allenatore ma che è sempre stata dentro le partite. Dovremo cercare di vincere e non prendere gol. Ci vuole rispetto per l’avversario, finchè la matematica non dice che siamo quarti dobbiamo fare punti. L’obiettivo è farne il più possibile. Di questa stagione vorrei rigiocare la Champions. Negli ultimi dieci anni la Juventus ha vinto tanto ed è stata molto brava anche in Europa. Dobbiamo cercare di tornare a vincere il più presto possibile. Quest’anno abbiamo messo le basi, l’anno prossimo dovremo cercare di tornare a lottare per la vittoria del campionato. La progettualità è importante e quest’anno abbiamo lavorato molto, siamo sulla buona strada. Quando non vinci ci sono sempre rimpianti. E’ stata una stagione difficile, come ha detto il presidente. La sue parole nei miei confronti mi hanno fatto piacere. Ora abbiamo la possibilità di giocarci il terzo posto col Napoli. Guardiamo anche le cose positive: negli ultimi 3 mesi la Juve ha fatto buone cose. Ci sono dei rimpianti perchè potevamo fare meglio in alcune situazioni ma ci sono anche lati positivi”.
Juve a caccia del terzo posto. Calcio d’inizio alla Stadium alle ore 12.30.